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6 Underground: trama del film di Michael Bay su Netflix

Se siete alla ricerca di due ore di adrenalina pura, il film 6 Underground è quello che fa per voi, visibile dal 13 dicembre sulla piattaforma di streaming online Netflix. Il film 6 Underground è diretto dal regista Michael Bay, conosciuto al pubblico per aver realizzato diversi film campioni di incassi come: Transformers, The Rock, Pearl Harbour, e Bad Boys. Come hanno evidenziato i giornalisti del “Times” il nome di questo regista, è spesso sinonimo di “caos e distruzione”, il che non risulta difficile da comprendere, visti i film che ha realizzato.

6 Underground, della durata di 2 ore e 7 minuti, vi terrà incollati alla sedia senza darvi un attimo di respiro in quanto pieno di suspance dall’inizio alla fine. Il cast è composto da: Ryan Reynolds, Mélanie Laurent, Corey Hawkins, Adria Arjona, Manuel Garcia-Rulfo, Ben Hardy, Lior Raz, Payman Maadi e Dave Franco. Questo film è stato girato per la maggior parte in Italia, soprattutto nelle località di Firenze, Siena e Taranto. Altre scene sono poi incentrate sia a Los Angeles che negli Emirati Arabi.

La trama vede un team di 6 persone tra cui ex spie, filantropi, medici  militari acrobati e assassini, ai quali un miliardario decide di affidare la missione di risolvere i problemi che affliggono la società odierna: droga, sfruttamento, ricatti. I protagonisti agiscono in incognito, tanto che non si chiamano nemmeno per nome, ma solo per numero. Per poter passare inosservati decidono, inoltre, di inscenare la propria morte, in modo tale che nessuno possa riconoscerli. Il loro intento? Semplice, vogliono essere ricordati per il grande aiuto che daranno alla società piuttosto che per le macchie del loro passato.

Un film complesso da realizzare: basti pensare che ci sono volute cinque settimane intere di riprese nella città di Firenze solo per girare i primi 20 minuti del film, che inizia con un inseguimento tra auto e moto per le vie del paese. Ryan Reynold in particolare, ossia il protagonista del film, in un’intervista ha dichiarato di essersi sentito molto coinvolto dalla scena, quando correva per le stradine di Firenze a 160 km orari e di come gli sia anche dispiaciuto il fatto che per girarla si siano distrutte molte macchine italiane Alfa Romeo Giulia.

Il regista Michael Bay si è avvalso di ricostruzioni digitali e green screen per la realizzazione di questo film, infatti ogni scena è arricchita da luci straordinarie che rendono i paesaggi totalmente irreali, ma affascinanti al contempo. Questo lungometraggio di Netflix si classifica tra i più costosi  della storia, dato il fatto che per realizzarlo è stato necessario un budget da capogiro, vale a dire circa 150 milioni di dollari.

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