AWS svela Deadline Cloud per rivoluzionare il rendering nel cloud
05/04/2024
AWS, il gigante dei servizi cloud, ha recentemente lanciato un nuovo servizio chiamato Deadline Cloud che consente ai clienti di configurare, distribuire e scalare pipeline di rendering di grafica ed effetti visivi sulla sua infrastruttura cloud. Questo nuovo servizio è stato progettato specificamente per l’industria dei media e dell’intrattenimento ed è stato presentato in occasione della conferenza della National Association of Broadcasters a Las Vegas.
Cosa offre Deadline Cloud?
Deadline Cloud permette ai clienti nel settore dei media e dell’intrattenimento, nonché nell’architettura e nell’ingegneria, di utilizzare le risorse di calcolo di AWS per il rendering di contenuti destinati a programmi TV, film, pubblicità, videogiochi e progetti digitali. Antony Passemard, GM degli strumenti creativi di AWS, ha affermato che Deadline Cloud soddisfa le esigenze di rendering di qualsiasi cliente, fornendo una “render farm” scalabile senza la necessità di gestire l’infrastruttura sottostante.
Come funziona
Deadline Cloud offre una procedura guidata per l’installazione di una “render farm”, che include la specifica delle dimensioni e della durata dei progetti per determinare il tipo di istanza e la configurazione dei permessi. Successivamente, Deadline Cloud provvede a configurare le istanze di Amazon Elastic Compute Cloud e a gestire l’infrastruttura di rete e di calcolo. Inoltre, per i clienti con risorse di calcolo locali, Deadline Cloud integra queste risorse e le utilizza per eseguire i lavori di rendering.
Il pannello di controllo di Deadline Cloud fornisce una panoramica dei registri, la possibilità di visualizzare anteprime dei lavori di rendering in corso e di controllare i costi. I clienti possono collegare le proprie licenze di software di terze parti al servizio o utilizzare licenze basate sull’utilizzo per il rendering con strumenti di rendering esistenti come Autodesk Maya, Foundry Nuke e SideFX Houdini.
Vantaggi del rendering basato su cloud
Il rendering basato su cloud non è una novità nel settore. Google, ad esempio, ha acquisito Zync nel 2015 e ha utilizzato la sua tecnologia per lanciare strumenti di effetti visivi basati su Google Cloud in collaborazione con lo studio di animazione di Sony Pictures. Tuttavia, la pandemia di COVID-19 ha accelerato il passaggio dei carichi di lavoro di rendering in cloud, a causa dei crescenti costi di manutenzione dell’hardware e dello spazio necessario per conservarlo, uniti alla riduzione delle attività di produzione causata dalle chiusure e dal lavoro da remoto.
Inoltre, la crescente domanda di hardware di rendering è stata alimentata dalla diffusione dell’intelligenza artificiale generativa, che richiede risorse di calcolo per creare contenuti di alta qualità. Ciò ha portato alla creazione di nuovi provider di servizi di rendering basati su cloud, accelerando ulteriormente la transizione verso il rendering in cloud.
Disponibilità
Deadline Cloud è attualmente disponibile nelle regioni dei server di AWS negli Stati Uniti (Ohio, North Virginia, Oregon), Asia Pacifico (Singapore, Sydney, Tokyo) ed Europa (Frankfurt, Irlanda). Questo nuovo servizio offre un’opportunità interessante per le aziende nel settore dei media e dell’intrattenimento, nonché nell’architettura e nell’ingegneria, di sfruttare le risorse di calcolo di AWS per soddisfare le proprie esigenze di rendering in modo flessibile e scalabile.