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Come avere l’Assistente Google su Galaxy Watch 4

Da qualche settimana, è arrivato l’annuncio definitivo: Galaxy Watch 4, lanciato nell’agosto 2021, potrà vantare la presenza di un’alternativa a Bixby. Bixby è un assistente virtuale, progettato e realizzato dalla Samsung Electronics, inserito nel 2012 all’interno del Galaxy S III. Pertanto, dopo qualche anno, i wearable della linea Samsung Galaxy saranno dotati dell’Assistente Google.

Già lo scorso anno, durante il Google I/O 2021, Samsung Electronics e Google avevano annunciato l’inizio di una collaborazione, finalizzata all’implementazione degli ecosistemi degli indossabili della Samsung. E, grazie all’arrivo della serie Samsung Galaxy Watch 4 lo scorso agosto, gli utenti hanno potuto testare e godere delle opzioni Google Play e i servizi connessi a BigG, come Google Maps, YouTube Music e molto altro.

Così, la Samsung ha deciso di annunciare la possibilità di usare l’Assistente Google su Galaxy Watch 4 attraverso un video, mostrandone tutte le opportunità e i vantaggi. Pertanto, pronunciando un semplice “Hey Google”, il Galaxy Watch 4 sarà in grado di svolgere tutte le attività offerte dalla presenza dell’intelligenza artificiale di Google. Agli inizi, si presumeva che l’Assistente Google non sarebbe arrivato sul Google Galaxy Watch 4 in Italia.

Infatti, la Samsung aveva confermato la fruizione del servizio solo gli utenti residenti in Australia, Canada, Francia, Germania, Irlanda, Giappone, Taiwan, Corea del Sud, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Ma, grazie all’attività di HDBlog, cercando la funzione su Google Play, ha installato con successo l’Assistente Google sui Galaxy Watch 4 anche per gli utenti italiani.

Come installare l’Assistente Google su Galaxy Watch 4

Non è così complesso installare l’Assistente Google su Galaxy Watch 4. A tal proposito, sarà sufficiente procedere nel seguente modo:

Per impostare l’Assistente Google come funzione predefinita sul proprio Galaxy Watch 4, sostituendo Bixby, sarà necessario agire così:

Tuttavia, l’utente potrà effettuare l’operazione contraria, tornando indietro, reimpostando Bixby, seguendo la stessa procedura già usata. Infatti, come già accaduto per Samsung Pay e Google Pay, l’azienda coreana vuole concedere la possibilità di usare il sistema di cui già si fruisce. Ma, allo stesso tempo, la Samsung mette a disposizione dell’utente la possibilità di vivere un’esperienza d’uso più avanzata, potendo ricorrere ai servizi Google.

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