Come scegliere una Smart TV

24/01/2020
Le Smart TV, o televisioni intelligenti, non si caratterizzano dalla risoluzione dello schermo, come invece si potrebbe pensare. Certo che, la loro risoluzione è sicuramente superiore rispetto a quella delle TV standard, ma quando ci riferiamo ad una smart TV, ci riferiamo essenzialmente alle funzionalità integrate ad essa. In pratica è dotata di particolari caratteristiche, dette feature, che sono strettamente legate ad Internet. Infatti, una televisione smart consente di usufruire di navigazione Web, di servizi multimediali, di streaming e filmati on demand, social network, e così via. È come utilizzare Internet, ma su uno schermo più grande. Ciò non vuol dire però che una smart TV sia un computer. Non ci si può lavorare come si lavora su un notebook o un tablet, ma l’unica cosa che si può fare è usufruire delle varie applicazioni e di Internet comodamente dal divano e direttamente sulla vostra TV.
Quindi la loro caratteristica principale è la possibilità di collegarsi alla rete Internet, e di conseguenza di accedere a servizi online, come YouTube o Netflix. Alcuni modelli integrano anche un Browser Web per la navigazione su pagine Web direttamente da essi. Ma un’altra cosa che è possibile fare con la smart TV è collegarsi a tutti i dispositivi compatibili presenti nel network domestico, come il PC o lo smartphone, e riprodurre tutti i contenuti supportati presenti in questi dispositivi.
Ovviamente esistono diversi modelli di smart TV nel commercio, quindi vediamo come fare a scegliere quella più giusta per noi, e quindi a quali caratteristiche bisogna prestare attenzione.
Sistema operativo:
Prima di tutto il sistema operativo, la componente più importante quando si sceglie un televisore di questo genere. Un sistema operativo sbagliato renderà impossibile scaricare le app pensate per quel sistema operativo. Uno dei sistemi operativi migliori tra quelli proposti sul mercato è sicuramente Android TV. Ha tantissime app a disposizione e sono sempre aggiornate. In questo caso se abbiamo un dispositivo Android, i contenuti sullo smartphone o sul tablet si possono trasmettere direttamente sulla TV. Poi esistono Smart Hub e Tizen OS, che sono i sistemi di Samsung, per cui si integrano bene con tutti gli smartphone e i tablet Samsung. Infine, un altro importante è WebOS, il sistema operativo di LG, che è uno dei più belli a livello di grafica. Di quest’ultimo bisogna solamente fare attenzione alla versione del sistema, che deve essere la 3.0, poiché tutte quelle vecchie andranno man mano a smettere di supportare le app.
Connessioni input e output:
Come abbiamo già detto, alla smart TV è possibile collegare diversi dispositivi, come chiavette USB e dispositivi HDMI. Per questo motivo c’è bisogno, in base ai dispositivi che bisogna connettere, di una connessione diversa. Ci sono due tipi di connessione: input e output.
Partendo dalle connessioni input, tra le più importanti c’è sicuramente la connessione Wi-Fi, essenziale per connetterla ad Internet tramite il modem di casa. Una porta HDMI, che serve per collegare i dispositivi che trasmettono video, come PlayStation e Xbox. Importante inoltre, se si vuole vedere sulla TV lo schermo del PC, avere una presa VGA.
Oltre alle connessioni input, abbiamo detto che esistono anche quelle output, quelle cioè che consentono di inviare il segnale dal televisore ad altri dispositivi. Tra queste troviamo il Bluetooth, che non ha un presa fisica all’esterno, ma è integrato al televisore, e serve a collegare i dispositivi di riproduzione audio, come casse e cuffie. Esiste anche una porta ottica, a cui si collega un cavo jack, collegando la TV ad un impianto audio esterno.
Dimensioni e struttura:
Altra cosa che bisogna considerare sono le dimensioni dello schermo, che in genere si valuta in base allo spazio che si ha a disposizione e alla distanza dalla quale si vuole guardare lo schermo. Ma altrettanto importante è la struttura, per esempio esistono smart TV curve e smart TV piatte. Visto che le TV curve modificano le immagini a seconda dell’angolazione da cui si guarda lo schermo, queste ultime sono più adatte se si guarda la televisione da soli o al massimo in due.
Risoluzione:
Ma l’aspetto più importante da considerare tra quelli citati è la risoluzione dello schermo, ossia il numero di pixel che compongono la dimensione dello schermo nella sua interezza. Ovviamente, più sono i pixel e più definita sarà l’immagine. Ma la risoluzione dipende anche dalle dimensioni dello schermo, poiché lo stesso numero di pixel offrirà un’immagine più definita su uno schermo più piccolo, mentre offrirà un’immagine meno definita su uno schermo più grande. Esistono diversi tipi di risoluzione. Abbiamo la risoluzione HD, o in 720p, che è ormai la meno prestante, essendo arrivati oggi a risoluzioni migliori. Poi abbiamo la risoluzione Full HD, o in 1080p, tipica ormai di tutte le smart TV, nonostante l’esistenza di una risoluzione ancora migliore, che è quella Ultra HD, o in 4K. Quest’ultima però è ancora poco usata, poiché i contenuti in questa risoluzione ad oggi sono ancora pochissimi.