Elon Musk sfida il governo brasiliano su X: una svolta contro la censura
10/04/2024
Nell’ambito dei recenti sviluppi del caso X in Brasile, Elon Musk ha deciso di sfidare un ordine del tribunale che imponeva la censura di “alcuni account popolari in Brasile”. Questa decisione potrebbe portare al divieto di X nel paese sudamericano.
La situazione attuale
Sabato scorso, X ha condiviso un riepilogo della situazione e delle azioni che doveva intraprendere a seguito dell’ordine del tribunale. Tuttavia, Elon Musk è stato direttamente interrogato su questo argomento in relazione ad un altro post che aveva condiviso sulla richiesta, e in risposta ha annunciato che X non avrebbe aderito a questa richiesta e che tutte le restrizioni sarebbero state revocate.
Questa decisione sembra essere particolarmente inconsistente con il suo approccio. Ad esempio, ci sono due scambi su X, pubblicati con quasi un anno di differenza. Nel primo, Elon Musk viene sfidato per aver aderito a un ordine del governo turco di censurare determinati utenti in vista delle elezioni locali. Come Musk fa notare, la scelta che X aveva in questo caso era quella di aderire alla richiesta o rischiare di essere completamente chiuso nella regione. Pertanto, non avevano altra scelta se non aderire.
Nel secondo scambio, invece, abbiamo l’esempio di questo fine settimana in cui Musk si sta smentendo su questa stessa posizione. Elon fa notare che rifiutando una richiesta del governo brasiliano di censura simile, X potrebbe essere completamente tagliato fuori dalla regione. Ma è disposto a correre questo rischio in questo caso. Quindi quale delle due situazioni è la vera? X difenderà i suoi principi e si opporrà alla censura governativa, anche a rischio di essere chiuso nella regione, o deve invece rispettare la legge del paese, come ha ripetutamente affermato Musk in tali richieste?
La posizione di Elon Musk
Musk ha mantenuto questa posizione fin dall’inizio del suo mandato nell’app, affermando che X, sotto la sua guida, rispetterà le leggi locali e che le persone in ogni regione decideranno con i loro voti se ciò è giusto o meno.
Questa posizione ha senso. Twitter ha affrontato molte sfide legali nel corso del tempo in relazione alle richieste di censura governativa, e Elon sa che sfidare ognuna di queste comporterebbe un grande rischio per il business di X, indipendentemente dalle posizioni personali.
Tuttavia, questa volta ha deciso di prendere una posizione, nonostante questi rischi. Ma perché proprio il Brasile?
Possibili motivazioni
Non è perché il Brasile non ha utenti di X. Si stima che il Brasile abbia il sesto numero più alto di utenti attivi dell’app, con 21 milioni di brasiliani che utilizzano X. L’India è il terzo mercato più grande per l’azienda, con 30 milioni di utenti locali, la Turchia ha circa 23 milioni di utenti di X, mentre la Germania ne ha circa 15 milioni.
Quindi non sembra che ci sia un calcolo del rischio in base all’impatto relativo. Quindi, perché Elon sarebbe disposto a sfidare le autorità brasiliane, ma non quelle di altre regioni?
Potrebbe essere perché un’altra sua azienda, Tesla, non ha molta esposizione in Brasile? Tesla deve ancora fare molto nel mercato sudamericano, anche se sta cercando di espandere la propria presenza in ciascuno di questi altri paesi.
Tesla sta lavorando con il governo indiano per costruire un nuovo stabilimento produttivo nel paese, nell’ambito del suo più ampio sforzo di entrare nel mercato indiano. Musk ha anche discusso la possibilità di costruire una fabbrica Tesla in Turchia, attraverso colloqui con il presidente turco Tayyip Erdogan. Tesla ha già una fabbrica a Berlino, e forse questo conflitto è ciò che dà a Musk la forza di prendere una posizione in questo caso, senza temere le eventuali sanzioni del governo brasiliano che potrebbero danneggiare il suo business redditizio.
Questa sembra essere la considerazione più logica, perché altrimenti non ha senso che Elon abbia deciso di sfidare le autorità brasiliane in questo caso, mentre si sottomette a richieste simili ogni volta.