Nel campo dei servizi digitali, la competizione è una componente fondamentale per garantire un ambiente equo e aperto agli utenti. L’Unione Europea (UE) si impegna a promuovere la concorrenza leale e a prevenire il dominio monopolistico delle grandi aziende. In questo contesto, il Digital Markets Act (DMA) è stato introdotto per regolamentare il comportamento dei cosiddetti “gatekeepers” nel mercato digitale.
Una delle aziende coinvolte in questo dibattito è Microsoft, che è stata inizialmente designata come “gatekeeper” per i suoi servizi come Microsoft Edge, Bing e la pubblicità. Tuttavia, recentemente l’UE ha escluso Microsoft Edge, Bing e la pubblicità dalla categoria “gatekeepers”.
Esclusione di Microsoft Edge, Bing e la pubblicità dalla categoria “Gatekeepers”
Il 13 febbraio 2024, la Commissione europea ha annunciato la chiusura delle indagini su Microsoft Edge, Bing e la pubblicità e ha deciso di escluderli dalla categoria “gatekeepers”. Questa decisione è stata presa dopo un’approfondita analisi condotta a seguito delle richieste di Microsoft e Apple il 5 settembre 2023. Questa esclusione significa che Microsoft non sarà più obbligata a garantire l’interoperabilità con i suoi concorrenti per questi servizi.
Se Microsoft non fosse stata esclusa dalla categoria “gatekeepers”, avrebbe dovuto aprire le porte e rendere accessibili questi servizi agli altri attori del mercato. Questo avrebbe sicuramente influenzato il suo controllo monopolistico su un determinato settore, come previsto dal DMA europeo.
Prima di questa decisione, Microsoft aveva introdotto due nuovi punti di interoperabilità in Windows 11. Gli sviluppatori di app possono ora posizionare i loro prodotti nei feed nella sezione Windows Widgets Board e nella ricerca web nella sezione Windows Search. Inoltre, gli utenti hanno maggior controllo su ciò che appare nel loro feed e possono disattivarli.
Gli utenti dell’Area economica europea (EEA) possono quindi gioire del fatto che il Digital Markets Act consentirà loro di esercitare maggiore controllo sul sistema operativo Windows. Tuttavia, gli utenti al di fuori dell’EEA sono ancora vincolati a ciò che Microsoft ritiene “utile”, con scarso controllo sulle funzionalità, le app predefinite, il motore di ricerca e le pratiche di raccolta dati.
Conformità completa di Windows 11 e 10 al DMA entro il 6 marzo 2024
Microsoft ha annunciato che offrirà aggiornamenti per i PC con Windows 11 e 10 che rispetteranno le nuove pratiche regolamentari. Dopo l’installazione dell’aggiornamento, gli utenti potranno disinstallare definitivamente Microsoft Edge e passare a un altro browser se lo desiderano.
Analogamente, sarà possibile rimuovere la ricerca web da Microsoft Bing. Inoltre, si potranno disinstallare Camera, Foto e Cortana (ora deprecati). Tuttavia, anche gli utenti al di fuori dell’EEA potranno rimuovere queste app.
Gli utenti dell’EEA potranno scegliere di non sincronizzare i dati del proprio account Microsoft con Windows. Avranno anche maggior controllo sulle app predefinite, ma alcune app di Microsoft continueranno ad utilizzare Edge per aprire i link.
Microsoft deve ancora introdurre Copilot nell’EEA, che è stata una delle sue funzionalità più pubblicizzate dall’integrazione di Windows 11 e 10. Copilot è limitato al Nord America, al Regno Unito e a parti dell’Asia e dell’America del Sud e rimarrà così fino a quando non otterrà l’approvazione dall’UE.
Se si desidera godere della stessa libertà degli utenti dell’EEA, sarà necessario modificare la regione. Tuttavia, ciò potrà essere fatto solo dopo aver eseguito il reset del PC, poiché Windows associa il dispositivo a una determinata regione durante la fase di configurazione iniziale.

