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Google Form: come creare un modulo Google

I moduli sono tra gli strumenti più versatili che possiamo trovare su internet. Sia che abbiate bisogno di un modulo di contatto o di un sondaggio o di un elenco di studenti, un modulo è tutto ciò che vi serve per raccogliere facilmente queste informazioni. Con Google Forms, bastano pochi minuti per crearne uno gratuitamente.

Google Forms – insieme a Documenti, Fogli e Presentazioni – fa parte della suite di strumenti delle applicazioni online di Google per aiutarvi a fare di più nel vostro browser gratuitamente.

Quando hai bisogno di raccogliere dati per i tuoi fogli di calcolo, un modulo è il tuo migliore amico. 

Google Forms è nato come funzione di Google Sheets nel 2008, due anni dopo il lancio originale di Sheets. Si può aggiungere un modulo a un foglio di calcolo, formattarlo in un foglio separato e vedere le risposte del modulo in un altro foglio. 

Google ha aggiunto altre funzionalità ai moduli nel corso del tempo, per poi trasformarlo finalmente in un’applicazione autonoma all’inizio del 2016. Oggi è possibile creare e gestire i moduli su docs.google.com/forms, con modelli e accesso rapido a tutti i moduli in un unico posto.

Google Forms è uno strumento completo di moduli che viene fornito gratuitamente con il tuo account Google. È possibile aggiungere tipi di domande standard, trascinare e rilasciare le domande nell’ordine desiderato, personalizzare il modulo con semplici temi di foto o colori, e raccogliere le risposte nei moduli o salvarle in un foglio di calcolo di Google Sheets.

Il modo più semplice per iniziare a costruire un modulo è direttamente dall’applicazione Google Forms. Andate su docs.google.com/forms, poi scegliete un modello o avviate un modulo vuoto.

C’è anche un link a Google Forms in Docs, Fogli e Diapositive: fare clic su File -> Nuovo -> Form per iniziare un nuovo modulo vuoto. Oppure, in Google Fogli, fare clic su Strumenti -> Crea un modulo per avviare un nuovo modulo vuoto che viene automaticamente collegato a quel foglio di calcolo. Questo è il modo più veloce per inserire i dati in un foglio di calcolo nuovo o esistente: aprite il foglio di calcolo dove volete i dati, avviate un modulo e le risposte del modulo verranno automaticamente salvate lì senza ulteriori clic.

L’editor di moduli è semplice. Il modulo riempie il centro dello schermo, con spazio per un titolo e una descrizione seguiti da campi del modulo. Fare clic su un campo del modulo per modificarlo e aggiungere una domanda. Utilizzare la casella a cascata accanto al campo per scegliere il tipo di campo, come la scelta multipla, le caselle di controllo, la risposta breve e così via.

Google Forms offre diverse opzioni di impostazione. La barra degli strumenti mobile sulla destra consente di aggiungere altri campi del modulo. Nel menu in alto a destra è possibile modificare lo schema dei colori del modulo, visualizzare l’anteprima del modulo, utilizzare il pulsante Invia per condividere il modulo e accedere ad altre opzioni extra, tra cui l’installazione di componenti aggiuntivi per i moduli. Passate dalla scheda Domande alla scheda Risposte nell’editor del modulo per vedere le risposte correnti al modulo e collegarlo a un foglio di calcolo.

Tutto quello che dovete fare è aggiungere le vostre domande e inviare il modulo, quindi diamo un’occhiata alle opzioni del modulo e a cosa potete fare con ciascuna di esse.

Google Forms include 12 tipi di campo: 9 tipi di domande, insieme a campi di testo, foto e video. Basta cliccare sull’icona + nella barra laterale destra per aggiungere una nuova domanda, oppure cliccare sulle icone di testo, foto o video per aggiungere i media al modulo.

Ogni campo include un pulsante di copia per duplicare il campo, per un modo semplice di aggiungere domande simili al modulo. C’è anche un pulsante di cancellazione, opzioni per rendere il campo richiesto, e un menu con opzioni extra sul lato destro. È possibile cambiare tipo di domanda in qualsiasi momento, anche se bisogna sapere che le impostazioni del campo e le domande si resettano se si passa dalla scelta multipla, dalla casella di controllo o dal menu a qualsiasi altro tipo di domanda. E, per compilare rapidamente le domande nei campi, basta premere il tasto invio per iniziare ad aggiungerne un’altra.

Titolo e descrizione: I campi titolo e descrizione sono aggiunti automaticamente ad ogni form e campo – anche se la descrizione è nascosta di default nella maggior parte dei campi – e si può aggiungere un blocco titolo extra ovunque con il pulsante Tt. È possibile lasciare il titolo e la descrizione in bianco sulle domande, ma il titolo del modulo principale deve essere compilato.

Risposta breve: Questo campo è perfetto per richiedere testi brevi: nomi, indirizzi e-mail, valori e altro ancora. Si avrà una riga di testo per rispondere alla domanda, anche se gli utenti possono inserire tutto il testo che vogliono.

Per essere sicuri di ottenere le risposte di cui avete bisogno, questo campo include il numero, il testo, la lunghezza e la convalida dei dati di espressione regolare. Le convalide numeriche vi aiutano a controllare gli intervalli di valori, mentre le convalide testuali sono perfette per controllare gli indirizzi e-mail o i link.

Paragrafo: Come il campo delle risposte brevi, questo è un campo per il testo lungo. La lunghezza e l’espressione regolare sono le uniche validazioni di dati disponibili qui, quindi usatelo solo quando volete un feedback dettagliato o note più lunghe nella risposta.

Scelta multipla: il campo predefinito per le nuove domande in un modulo Google, a scelta multipla, consente di elencare le opzioni e di farne selezionare una agli utenti. Si può quindi far saltare il modulo in un’altra sezione in base alla risposta o far mischiare le opzioni di risposta per evitare distorsioni.

Caselle di controllo: Simile alla scelta multipla, questo campo consente di elencare le risposte e di farne selezionare agli utenti quante ne vogliono. Include anche la validazione dei dati per richiedere agli utenti di selezionare un numero specifico di opzioni. Non include però i salti di sezione.

Elenco a discesa: Vuoi tutte le opzioni di risposta in un menu? Questo campo è per voi. E’ esattamente lo stesso del campo a scelta multipla – con le stesse opzioni di salto sezione e shuffle – solo che questa volta le risposte sono in un menù. É utile per mantenere il modulo compatto quando ci sono molte opzioni di risposta.

Griglia a scelta multipla: Questo è forse il campo più confusionario, in quanto i campi sono visualizzati in una lista piuttosto che nella griglia come appariranno ai lettori. Essenzialmente, si aggiungono le domande come righe e le opzioni su di esse come colonne.

Potete includere quante righe e colonne volete, anche se dovete tenere a mente che i lettori dovranno scorrere a destra per vedere più di 6 colonne sul browser desktop o solo 3 colonne sul cellulare. Potreste voler tenere aperta l’anteprima del modulo durante l’impostazione delle domande della griglia: basta toccare l’icona dell’occhio in alto a destra e aggiornare la pagina per vedere le modifiche.

Inoltre, oltre all’opzione standard di richiedere risposte, la griglia consente di richiedere una risposta per riga e può anche limitare gli utenti a una sola risposta per colonna.

Data: Vuoi chiedere una data o un’ora specifica, magari per programmare un evento o registrare un’attività? Il campo data è quello perfetto Può richiedere una data ed un mese e, facoltativamente, anche l’anno e l’ora.

Tempo: il tempo consente di richiedere un periodo di tempo in ore, minuti e (opzionalmente) secondi per registrare la durata di un’attività.

Immagine: Google Forms consente di caricare un’immagine, inserirne una da un link o da Google Drive, o scattare una foto dalla propria webcam (purché sia installato Flash). Oppure, è possibile cercare su Google Images le foto, incluse le foto stock royalty free e le immagini di LIFE che sono state concesse in licenza per l’utilizzo all’interno di Google Drive.

Video: Google Forms supporta solo i video di YouTube, che potete aggiungere sia attraverso la ricerca che con un link.

Sia che abbiate aggiunto immagini o video, il vostro modulo avrà il titolo e la descrizione standard, insieme alle opzioni per ridimensionare e mostrare il video o l’immagine centrata, allineata a sinistra o a destra.

Un altro modo per creare un modulo interattivo è la modalità Quiz di Google Forms. All’interno delle impostazioni del modulo, troverete una scheda Quiz. Seleziona Rendi questo un quiz, e poi scegli se mostrare i risultati subito dopo l’invio del modulo o in un secondo momento dopo aver esaminato le risposte. Se scegli quest’ultima opzione, il tuo modulo dovrà richiedere agli intervistati di accedere con il loro account Google.

È quindi possibile scegliere di mostrare le risposte mancate e corrette, oltre a un valore per ogni opzione, se lo si desidera.

Una volta creato il modulo, non è necessario fare nulla di più per memorizzare le risposte degli intervistati in Google Forms. Per impostazione predefinita, salverà ogni risposta nella scheda Risposte, mostrando grafici di riepilogo e liste di risposte. Sarà disponibile anche una vista delle singole risposte che mostrerà il form in tempo reale insieme ai risultati di ogni persona che ha risposto.

Per ulteriori strumenti di analisi delle risposte, è possibile collegare il modulo a un foglio di calcolo di Google Sheets. Basta fare clic sull’icona verde Fogli nella scheda Risposte o fare clic su Seleziona destinazione risposta nel menu, quindi creare un nuovo foglio di calcolo o selezionarne uno esistente per memorizzare le risposte.

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