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I canali su Telegram sono sicuri o illegali?

Ormai tutti conoscono Telegram, uno dei tanti servizi di messaggistica istantanea più popolari del momento. Negli ultimi anni, infatti, questa applicazione ha conquistato un numero sempre maggiore di utenti. 

Proprio a questo proposito, oggi parliamo di un argomento molto discusso: i canali su Telegram sono sicuri o illegali? 

Prima di iniziare, però, ti aiutiamo a capire come funziona Telegram. Tra le caratteristiche di questa piattaforma, quindi, troviamo la possibilità di scambiare messaggi di testo tra due utenti o anche all’interno di gruppi fino a 200.000 partecipanti, ma anche di effettuare chiamate vocali e videochiamate cifrate. Inoltre, si possono scambiare media di qualsiasi tipo fino a 2 GB. 

In effetti, se ci si sofferma su quest’ultima funzionalità si può subito intuire uno dei tanti pericoli che si nascondono all’interno di Telegram. Non a caso, in questa piattaforma risulta estremamente facile lo scambio di contenuti illeciti, i quali, ad esempio, possono essere inerenti all’ambito della pedopornografia, ovvero foto o video di minori di 18 anni,  che vengono scambiate in tranquillità per mezzo delle chat di gruppo. 

Nello specifico, però, quando si parla di questi gruppi molto grandi su Telegram, allora ci si riferisce principalmente ai cosiddetti ‘canali’, ovvero chat in cui chiunque sia amministratore può inviare messaggi e, se associato ad un gruppo, i membri del canale possono commentare. 

Un canale, quindi, può contenere un numero illimitato di iscritti e può essere sia pubblico che privato; al canale pubblico si può associare un indirizzo link e un username, il quale si può ricercare proprio tramite l’apposita funzione dell’app. Per quanto riguarda quello privato, viene generato un link con 22 caratteri alfanumerici casuali.

Di conseguenza, non è possibile dare una risposta completamente esaustiva al quesito: ‘i canali su Telegram sono sicuri o illegali?’, semplicemente perchè non è corretto generalizzare. Esistono, infatti, dei canali molto interessanti e sicuri, con un lecito scambio di idee e conoscenze su ogni tipo di ambito. 

Allo stesso tempo, però, alcuni utenti poco raccomandabili utilizzano questa piattaforma, ed i relativi strumenti che offre, per scopi inerenti alla pornografia, pedopornografia ed al revenge porn. 

Infatti, se ci si sofferma a pensare, l’obiettivo di questi malviventi non è il lucro, poiché lo scambio dei media è totalmente gratuito, bensì principalmente la diffamazione del soggetto in questione. 

Data la grande affluenza di questi canali, quindi, basta solo un clic per coinvolgere milioni di utenti. A livello penale, quindi, non è solamente il mittente che effettua il reato (ad esempio il revenge porn è un reato che può comportare la reclusione fino a 6 anni), ma anche chi interviene nella chat scrivendo commenti offensivi. 

Di conseguenza, se la tua perplessità è riguardo il quesito: ‘‘i canali su Telegram sono sicuri o illegali?’, allora queste nuove nozioni ti aiuteranno sicuramente a capire al meglio cos’è e come funziona Telegram e, quindi, a saperti muovere in totale sicurezza all’interno delle tante funzioni offerte da questo servizio di messaggistica istantanea. 

Nonostante questi pericoli, però, Telegram rimane una piattaforma valida, comoda ed interessante, quindi che aspetti? Corri a scaricarla sul tuo telefono!

 

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