Site icon Syrus

Il robot umanoide che può guidare le auto, o quasi

Il robot umanoide che può guidare le auto, o quasi

Mentre il futuro dell’auto autonoma promette una rivoluzione nella mobilità, una domanda fondamentale rimane: chi o cosa sarà al volante? Alcuni ricercatori dell’Università di Tokyo hanno una risposta sorprendente: un robot umanoide. In un recente articolo tecnico, hanno descritto i progressi compiuti nello sviluppo di Musashi, un robot in grado di pilotare una piccola auto elettrica attraverso un percorso di prova.

La visione dei ricercatori: un robot umanoide alla guida

I ricercatori, tra cui uno che collabora con Toyota, hanno progettato e addestrato Musashi, un robot umanoide “muscoloscheletrico”, per guidare un’auto. Dotato di due telecamere che fungono da “occhi” umani, Musashi può “vedere” la strada davanti a sé e i riflessi negli specchietti laterali dell’auto. Grazie alle sue mani meccaniche, il robot può ruotare la chiave dell’auto, tirare il freno a mano e azionare l’indicatore di direzione. E, grazie ai suoi “piedi” antiscivolo, Musashi può premere sull’acceleratore o sul pedale del freno.

Dopo aver “insegnato” a Musashi come utilizzare il volante dell’auto alimentando il robot con i dati grezzi dei sensori, i ricercatori affermano di essere riusciti a far girare il robot in un incrocio, rispettando i segnali del semaforo.

Le sfide affrontate e i progressi futuri

Tuttavia, non tutto è andato liscio. Musashi ha sollevato lentamente il “piede” dal pedale del freno per effettuare la svolta, piuttosto che premere sull’acceleratore. Ciò è dovuto a limitazioni tecniche e a un eccesso di cautela, dicono i ricercatori. Di conseguenza, la svolta ha richiesto circa due minuti.

In un esperimento separato, Musashi ha effettivamente utilizzato l’acceleratore. Ma ha avuto difficoltà a mantenere una velocità costante, a seconda della pendenza della strada.

Nonostante queste sfide, i ricercatori affermano di essere pronti ad affrontarle. Hanno in programma di sviluppare un robot e un software di nuova generazione. Forse tra qualche decennio, Musashi sarà alla guida del prossimo taxi di Tokyo.

Il potenziale dell’automazione nella guida

Questo esperimento con Musashi sottolinea il potenziale dell’automazione nella guida. Anziché affidarsi a un essere umano dietro il volante, i ricercatori stanno esplorando l’idea di un robot umanoide come alternativa. Questa soluzione potrebbe offrire una maggiore precisione e coerenza nella guida, evitando gli errori umani che possono portare a incidenti.

Vantaggi dell’utilizzo di un robot umanoide

Alcuni vantaggi chiave dell’utilizzo di un robot umanoide alla guida includono:

Sfide da affrontare

Tuttavia, lo sviluppo di un robot umanoide in grado di guidare in modo sicuro ed efficiente presenta diverse sfide:

L’importanza dell’apprendimento automatico

Una componente chiave del successo di Musashi è stata l’addestramento mediante l’apprendimento automatico. I ricercatori hanno “insegnato” al robot come utilizzare il volante alimentando il sistema con dati grezzi dei sensori.

Questo approccio basato sull’apprendimento automatico è fondamentale per consentire ai robot di acquisire abilità complesse come la guida. Anziché programmare manualmente ogni aspetto della guida, l’apprendimento automatico permette al robot di imparare e adattarsi autonomamente alle situazioni stradali in continua evoluzione.

Il ruolo dell’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale (IA) svolge un ruolo cruciale nell’abilitare l’apprendimento automatico dei robot per la guida. I sistemi di IA avanzati possono analizzare grandi quantità di dati, identificare modelli e prendere decisioni in tempo reale – capacità essenziali per una guida sicura e affidabile.

Progressi futuri nell’apprendimento automatico

Man mano che l’apprendimento automatico e l’IA continuano a evolversi, i ricercatori prevedono ulteriori miglioramenti nelle abilità di guida dei robot umanoidi come Musashi. Ciò potrebbe portare a una maggiore precisione, reattività e adattabilità alla guida, avvicinandosi sempre più all’obiettivo di veicoli autonomi sicuri e affidabili.

Implicazioni e considerazioni etiche

L’idea di un robot umanoide alla guida solleva una serie di implicazioni e considerazioni etiche da affrontare.

Questioni di responsabilità e liability

In caso di incidenti o malfunzionamenti, chi sarebbe ritenuto responsabile? Il produttore del robot, il produttore dell’auto o il proprietario/utente? Queste delicate questioni di responsabilità dovranno essere chiarite per garantire la sicurezza e la fiducia del pubblico.

Accettazione sociale e fiducia del pubblico

Affinché i veicoli a guida robotica diventino una realtà, il pubblico dovrà accettarli e avere fiducia nella loro sicurezza. Ciò richiederà una comunicazione trasparente sui progressi tecnologici, nonché la dimostrazione di prestazioni affidabili e sicure.

Considerazioni etiche sulla sostituzione dell’essere umano

Sostituire l’essere umano alla guida con un robot solleva anche questioni etiche più ampie. Fino a che punto è accettabile delegare compiti così critici a un sistema automatizzato? Quali implicazioni avrà questo sulla società e sull’occupazione?

Queste sfide etiche dovranno essere affrontate con attenzione mentre la tecnologia dei veicoli a guida robotica continua a progredire.

Fonte del’articolo qui.

Syrus

Exit mobile version