Meta integra assistente AI avanzato in tutte le sue app
23/04/2024
Meta ha recentemente annunciato un nuovo aggiornamento che porterà la sua intelligenza artificiale generativa avanzata a tutti i suoi principali servizi. Questo nuovo assistente virtuale AI sarà integrato direttamente nella barra di ricerca di ciascuna app, consentendo agli utenti di porre domande conversazionali e ottenere risposte immediate.
L’introduzione dell’assistente virtuale AI di Meta
Con un investimento significativo in AI e risorse considerevoli a sua disposizione, Meta sta cercando di sfidare OpenAI e altre aziende nel campo dell’IA generativa. Questo nuovo assistente AI sarà alimentato dal potente motore di intelligenza artificiale di Meta, chiamato Llama 3. L’obiettivo principale di Meta è quello di creare l’assistente AI più intelligente e potente al mondo, che gli utenti possano utilizzare liberamente.
Come funziona
Una volta aggiornate le app di Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger, gli utenti potranno accedere all’assistente virtuale AI di Meta direttamente dalla barra di ricerca di ciascuna app. Sarà possibile porre domande conversazionali e ottenere risposte in tempo reale. L’assistente AI di Meta utilizzerà il motore Llama 3 per generare risposte accurate e pertinenti.
L’assistente virtuale AI di Meta offrirà diverse funzionalità avanzate, tra cui la possibilità di cercare informazioni sul web direttamente all’interno delle app. Ad esempio, durante una conversazione su Instagram, gli utenti potranno utilizzare l’opzione di chat per cercare informazioni pertinenti e condividerle con gli altri partecipanti alla conversazione.
Le potenzialità dell’assistente virtuale di Meta
Meta si aspetta che il suo assistente virtuale AI sia molto utile per gli utenti, grazie alle caratteristiche avanzate del motore di intelligenza artificiale Llama 3. Ad esempio, l’assistente AI di Meta sarà in grado di generare immagini in tempo reale mentre l’utente digita, offrendo un’esperienza visiva interattiva. Sarà anche possibile animare le immagini generate con prompt aggiuntivi.
Nonostante le potenzialità, potrebbero sorgere alcune criticità. In passato, quando Meta ha introdotto funzionalità simili, come il suo assistente M bot, non è riuscito a ottenere un grande successo. Gli utenti sembravano non interessati a utilizzare l’assistente AI in-stream, e la sua utilità è stata spesso messa in discussione.
La visione di Mark Zuckerberg sull’IA
Nonostante le sfide e le possibili criticità, Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Meta, è molto interessato all’intelligenza artificiale e desidera integrare sempre più strumenti AI nelle sue app. Secondo Zuckerberg, l’IA può migliorare notevolmente l’esperienza degli utenti e offrire funzionalità avanzate al servizio delle persone.
L’aggiunta di funzionalità di intelligenza artificiale alle app di social media potrebbe influire sull’esperienza degli utenti. Mentre queste nuove funzionalità offrono capacità avanzate, come la ricerca immediata di informazioni e la generazione di contenuti, potrebbero anche spingere gli utenti lontano dall’obiettivo principale delle app di social media: la connessione sociale.