Apple ha raccolto i risultati soddisfacenti perseguiti grazie all’uso dei processori proprietari “Apple Silicon” e, per questo motivo, sta pianificando la prossima produzione, mettendo in campo una serie di nuovi Mac. Secondo le previsioni, dovrebbero arrivare sul mercato nel corso di quest’anno, tra l’evento in programma nel mese di marzo e un prossimo lancio, che dovrebbe tenersi tra maggio e giugno. I nuovi Mac, però, non dovrebbero rivoluzionare l’infrastruttura presentata già lo scorso anno; infatti, da Cupertino meditano unicamente un rinnovamento per la scheda tecnica, desiderando, invece, investire sul progetto più innovativo, l’iMac Pro. Queste importanti anticipazioni sui programmi Apple del 2022 arrivano nuovamente dall’ultima edizione della newsletter Power On di Mark Gurman, che lavora per la prestigiosa testata americana Bloomberg.
Il processore Apple Silicon è stato già montato su molti dei Mac prodotti dall’azienda di Cupertino, a partire dal MacBook Air, seguito dal MacBook Pro “base”, passando per il Mac Mini e l’iMac 24. Inoltre, il nuovo processore proprietario ha trovato spazio anche sull’iPad Pro e sui MacBook Pro di fascia più alta, dotati dei potenti chip M1 Pro e M1 Max. Il 2022, dunque, viene visto come l’anno per il completamento definitivo di questa innovativa transizione, caratterizzata dalla presenza del processore Apple Silicon. A tal proposito, proprio Gurman ha annunciato che, proprio durante l’anno in corso, giungeranno sul mercato almeno sette nuovi modelli di Mac, che monteranno il processore proprietario.
All’interno della newsletter Power On, Mark Gurman precisa accuratamente i processori che monteranno i nuovi Mac e MacBook. In particolare, Gurman fa riferimento al chip M2, che presenta una CPU più prestante rispetto al chip M1, ma che offre ugualmente un’infrastruttura “octa-core”, con l’obiettivo di ottimizzare la grafica, fino ad arrivare a 9 o 10 core. Inoltre, non mancheranno i chip di fascia alta M1 Pro e M1 Max presentati qualche mese fa, come la versione più potente, grazie ai chip M1 Max. Allo stesso tempo, Gurman annuncia anche i prossimi Mac che verranno messi in commercio quest’anno. La lista è variegata e nutrita e include: un nuovo Mac Mini con chip M1 Pro; un innovativo MacBook Pro 13 con chip M2, in grado di sostituire la versione messa in commercio nel corso del 2020, ma che si inserisca in una fascia più bassa rispetto ai modelli Pro da 14 e 16 pollici; un nuovo Mac Mini con chip M2 più classico; un MacBook Air dalla linea rinnovata e dotato del chip M2; un iMac Pro più grande con chip M1 Pro e M1 Max; un Mac Pro di piccole dimensioni, il primo che presenta il chip Apple Silicon.
Gurman precisa come tutti questi modelli di Mac non saranno messi in commercio tutti insieme. Infatti, alcuni verranno lanciati nel corso del primo evento Apple, probabilmente in programma a marzo e, secondo le previsioni dello stesso Gurman, i primi modelli ad essere presentati saranno i MacBook Pro 13″ e Mac Mini. La seconda tranche dei Mac Apple sarà presentata tra maggio e giugno, mentre il resto della lineup verrà svelato nel corso del Apple WorldWide Developers Conference (WWDC), in programma per il prossimo autunno. Infine, Gurman ha affermato che le versioni Pro e Max del chip M2 arriveranno nel 2023, insieme al successivo M3.