TECNOLOGIA, INTERNET TRENDS, GAMING, BIG DATA

Ritorno al passato: iOS 18 e macOS 15 rivisitano i classici wallpaper Apple

Ritorno al passato: iOS 18 e macOS 15 rivisitano i classici wallpaper Apple

By auroraoddi

Mentre il mondo della tecnologia è costantemente alla ricerca di innovazione e novità, a volte è proprio nel passato che si trovano le migliori ispirazioni per il futuro. È esattamente questo il caso di Apple, che secondo recenti indiscrezioni, starebbe pianificando di rivisitare alcuni dei suoi wallpaper più iconici per i prossimi aggiornamenti di iOS 18 e macOS 15.

L’eredità dei wallpaper classici di iPhone e Mac

Fin dalla sua introduzione nel 2007, l’iPhone ha sempre avuto un’estetica accattivante, che si è riflessa anche nei suoi sfondi di default. Il primo modello presentato da Steve Jobs mostrava orgogliosamente il celebre wallpaper del pesce pagliaccio, destinato a diventare uno dei più riconoscibili della storia del marchio. Ma non era l’unico: l’iPhone originale offriva anche opzioni come la Gioconda e La notte stellata di Van Gogh, oltre a un elegante motivo a puntini.

Anche il Mac ha una lunga tradizione di sfondi memorabili. Mentre i primi sistemi operativi non avevano veri e propri wallpaper, con l’avvento di macOS X nel 2001, Apple ha iniziato a includere immagini sempre più accattivanti. Dagli astratti colori di Aqua ai paesaggi spaziali di Leopard, fino ai panorami mozzafiato delle versioni californiane, i wallpaper del Mac hanno costantemente evoluto il loro stile, riflettendo l’identità visiva di ogni aggiornamento.

La rinascita dei classici

Secondo quanto riportato da Bloomberg, iOS 18 e macOS 15 saranno l’occasione per Apple di attingere nuovamente al proprio passato iconografico. Dopo il ritorno del pesce pagliaccio in iOS 16, sembra che l’azienda di Cupertino sia intenzionata a reintrodurre altri wallpaper storici, rivisitandoli per adattarli agli schermi ad alta risoluzione di oggi.

Questo non significa necessariamente che vedremo una semplice riedizione dei vecchi sfondi. È probabile che Apple decida di aggiornare e rinfrescare questi classici, magari sfruttando le funzionalità dinamiche già presenti su iPhone e Mac. Immaginate, ad esempio, una versione animata e reattiva della Gioconda o de La notte stellata, che si adatta all’ora del giorno e alle condizioni meteorologiche.

L’importanza dell’iconografia Apple

I wallpaper non sono solo semplici sfondi per i nostri dispositivi: sono parte integrante dell’identità visiva di Apple. Fin dai tempi del Macintosh originale, l’azienda ha sempre curato con attenzione l’estetica dei suoi prodotti, consapevole del potere evocativo delle immagini.

Questi sfondi iconici non solo contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente e familiare per gli utenti, ma diventano anche potenti strumenti di riconoscimento del marchio. Quando vediamo il pesce pagliaccio o la Gioconda, non possiamo fare a meno di associarli immediatamente all’ecosistema Apple.

Il ritorno di Susan Kare

Oltre ai wallpaper, un’altra possibile fonte di ispirazione per iOS 18 e macOS 15 potrebbe essere il lavoro di Susan Kare, la designer che ha creato le iconiche immagini del Macintosh originale.

Quarant’anni dopo aver disegnato quegli indimenticabili simboli, sarebbe davvero entusiasmante vedere le sue creazioni rivisitate e adattate ai display di ultima generazione, magari come wallpaper dinamici e interattivi. Questo rappresenterebbe un omaggio perfetto alla storia e all’eredità visiva di Apple.

L’evoluzione dei wallpaper dinamici

Mentre i wallpaper statici hanno sempre avuto il loro fascino, negli ultimi anni Apple ha introdotto soluzioni sempre più avanzate e interattive. Su iPhone, ad esempio, gli utenti possono già scegliere sfondi animati che reagiscono alla posizione geografica o alle condizioni meteorologiche.

È probabile che iOS 18 e macOS 15 espandano ulteriormente queste funzionalità dinamiche, offrendo nuove possibilità di personalizzazione e di interazione con i nostri dispositivi. Chissà, magari vedremo una versione animata del pesce pagliaccio che nuota sullo schermo o una Gioconda che cambia espressione in base all’ora del giorno.

L’importanza della risoluzione

Indipendentemente dal fatto che Apple decida di resuscitare i classici o di creare nuovi wallpaper ispirati al passato, una cosa è certa: questi sfondi dovranno essere aggiornati per adattarsi perfettamente agli schermi ad alta risoluzione di oggi.

Quello che poteva essere considerato un wallpaper di alta qualità nel 2007 potrebbe apparire pixelato e sgranato sui nostri dispositivi moderni. Pertanto, Apple dovrà prestare molta attenzione alla definizione e al livello di dettaglio di queste immagini, per garantire un’esperienza visiva impeccabile.

L’impatto sui temi e sulla personalizzazione

L’introduzione di nuovi wallpaper classici potrebbe avere un impatto significativo anche sulla personalizzazione di iOS 18 e macOS 15. Infatti, se Apple dovesse consentire agli utenti di scegliere liberamente tra una selezione di sfondi iconici, ciò aprirebbe la strada a una maggiore possibilità di personalizzazione dell’aspetto dei nostri dispositivi.

Inoltre, la presenza di questi wallpaper storici potrebbe influenzare anche lo sviluppo di nuovi temi e schemi di colori per le interfacce utente. Immaginate, ad esempio, un tema “Acqua” che riprende l’estetica del pesce pagliaccio o un tema “Impressionismo” ispirato alla Gioconda e a La notte stellata.

Il ruolo dei wallpaper nell’identità Apple

I wallpaper non sono semplici sfondi per i nostri dispositivi, ma veri e propri elementi identitari del marchio Apple. Fin dai tempi del Macintosh, l’azienda di Cupertino ha sempre curato con attenzione l’aspetto visivo dei suoi prodotti, consapevole del potere evocativo delle immagini.

Questi sfondi iconici non solo contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente e familiare per gli utenti, ma diventano anche potenti strumenti di riconoscimento del brand. Quando vediamo il pesce pagliaccio o la Gioconda, non possiamo fare a meno di associarli immediatamente all’ecosistema Apple.

L’importanza della continuità visiva

Sebbene Apple sia costantemente alla ricerca di nuove soluzioni estetiche, il ritorno ai classici wallpaper potrebbe anche rappresentare un’opportunità per mantenere una certa continuità visiva tra le diverse versioni di iOS e macOS.

Mentre i sistemi operativi evolvono e si rinnovano, avere alcuni elementi iconografici che rimangono costanti può aiutare gli utenti a sentirsi più a proprio agio e familiari con l’ecosistema Apple. Questo senso di familiarità e riconoscibilità può essere un fattore importante per fidelizzare gli utenti e rafforzare il legame con il marchio.

Nuove possibilità di personalizzazione

L’introduzione di wallpaper classici in iOS 18 e macOS 15 potrebbe anche aprire la strada a nuove possibilità di personalizzazione per gli utenti. Se Apple dovesse consentire agli utenti di scegliere liberamente tra una selezione di sfondi iconici, ciò darebbe loro maggiore libertà di esprimere la propria individualità.

Questo potrebbe anche avere un impatto sull’evoluzione dell’interfaccia utente, con la possibilità di sviluppare temi e schemi di colori ispirati a questi wallpaper storici. Immaginate, ad esempio, un tema “Acqua” che riprende l’estetica del pesce pagliaccio o un tema “Impressionismo” basato sulla Gioconda e La notte stellata.

Fonte dell’articolo qui.

Scopri di più da Syrus

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere