Spotify festeggia un altro trimestre positivo. La piattaforma leader nel settore dello streaming musicale ha condiviso i suoi risultati finanziari per il terzo trimestre del 2021 e ha rivelato di avere 172 milioni di abbonati (in crescita del 19% su base annua), per un totale di 381 milioni di utenti (in crescita anche del 19%).
Con Spotify, gli utenti possono scegliere di avere il piano gratuito o il piano a pagamento. Con il primo, gli utenti devono “sorbirsi” la pubblicità e non hanno accesso a tutte le funzionalità. Al contrario, la seconda offerta dà accesso a tutto e offre una migliore qualità audio. 172 milioni di persone nel mondo scelgono questa formula, i restanti 209 milioni sono soddisfatti dell’offerta gratuita finanziata dalla pubblicità.
I risultati sono comunque incoraggianti. Spotify ha soddisfatto le aspettative degli analisti e il suo obiettivo di 377-382 milioni di utenti (e 170-174 milioni di utenti paganti). Inoltre, il servizio di streaming spera di superare i 400 milioni di abbonati entro la fine dell’anno.
“Abbiamo avuto un altro trimestre di forte crescita pubblicitaria e gli indicatori di coinvolgimento degli utenti in molti mercati hanno mostrato incoraggianti segnali di crescita“, ha affermato il gruppo. Nello stesso periodo dello scorso anno, il gruppo ha registrato una perdita di 101 milioni di euro, in gran parte dovuta a maggiori spese operative. Spotify ha registrato un fatturato trimestrale di 2,5 miliardi di euro (in aumento di quasi il 27% su base annua) e un utile netto di due milioni di euro.
Dalla sua IPO nel 2018, Spotify non ha mai realizzato un utile netto per l’intero anno nonostante il suo successo nel mercato della musica online. Il terzo trimestre del 2021 rappresenta il sesto utile netto dall’IPO.