Storico giornale adotta IA per innovare nel giornalismo
03/01/2024
L’evoluzione delle tecnologie digitali ha portato a cambiamenti significativi nel settore dei media, incluso il giornalismo. Mentre molte testate giornalistiche stanno affrontando sfide come la diminuzione delle entrate pubblicitarie e la riduzione del personale, alcuni editori stanno sperimentando nuovi modi per mantenere l’industria dei giornali al passo con i tempi. Uno di questi editori è Berrow’s Worcester Journal, uno dei più antichi giornali del mondo che ha deciso di abbracciare l’intelligenza artificiale per migliorare la qualità del suo giornalismo.
L’evoluzione del giornalismo con l’IA
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante nel campo della generazione e dell’analisi del testo. Ciò ha portato a un crescente interesse nell’utilizzo di queste tecnologie nel giornalismo. Berrow’s Worcester Journal, in collaborazione con Newsquest, uno dei più grandi editori regionali del Regno Unito, è all’avanguardia di questa tendenza, assumendo giornalisti “assistiti dall’IA” per migliorare la copertura delle notizie locali.
Berrow’s Worcester Journal, pubblicato per la prima volta nel 1690 e ora un foglio gratuito che contiene contenuti dalla Worcester News, ha assunto otto giornalisti “assistiti dall’IA” in diverse redazioni del paese nell’ultimo anno. Questi giornalisti utilizzano uno strumento di copywriting interno basato sulla tecnologia ChatGPT, un chatbot potenziato che attinge alle informazioni ricavate dal testo presente su Internet. I giornalisti inseriscono contenuti “affidabili ma banali” – come i verbali di una commissione pianificazione del consiglio locale – che lo strumento trasforma in brevi articoli di notizie nel formato dello stile del giornale.
L’importanza del ruolo del giornalista
Mentre l’IA può fornire una base solida per la generazione di contenuti, è importante sottolineare che non può sostituire completamente il ruolo del giornalista umano. Stephanie Preece, editor del Worcester News, sottolinea che l’IA non può essere presente sul luogo di un incidente stradale, in tribunale, in una riunione del consiglio o incontrare una famiglia in lutto. È il giornalista umano che può fare tutto ciò e molto altro, grazie alla liberazione da compiti più ripetitivi e banali grazie all’assistenza dell’IA.
Secondo Preece, l’integrazione dell’IA nel giornalismo è vista come un’opportunità per migliorare la qualità delle notizie, piuttosto che come una minaccia per il lavoro dei giornalisti. Mentre l’IA si occupa della generazione di contenuti standardizzati, i giornalisti umani possono concentrarsi su compiti più complessi come l’indagine, l’intervista e l’analisi dei fatti. Questo approccio ibrido tra intelligenza artificiale e giornalismo umano può portare a una copertura più accurata e approfondita delle notizie locali.
IA assistita in azione
L’IA assistita sta già dimostrando il suo valore nelle redazioni giornalistiche. Henry Faure Walker, CEO di Newsquest, ha citato un esempio di successo all’Hexham Courant nel Northumberland, dove un giornalista assistito dall’IA ha mantenuto il giornale pieno di contenuti durante un evento nazionale di notizie. Questo ha permesso al giornalista umano di concentrarsi su inchieste investigative e reportage video, che altrimenti non sarebbero stati possibili. L’IA assistita offre la possibilità di ottimizzare l’efficienza delle redazioni, consentendo ai giornalisti di concentrarsi su compiti di valore aggiunto.
Jody Doherty-Cove, responsabile dell’IA editoriale presso Newsquest, afferma che l’adozione dell’IA come strumento nelle redazioni giornalistiche diventerà sempre più diffusa e accettata. Paragona l’integrazione dell’IA nel giornalismo all’utilizzo di Internet come supporto per la ricerca delle informazioni. Mentre in passato l’idea di un giornalista assistito dall’IA potrebbe sembrare strana, Doherty-Cove prevede che nel futuro sarà diventata una pratica comune e accettata.
Preoccupazioni e garanzie
Nonostante i vantaggi evidenti dell’IA assistita nel giornalismo, sorgono anche alcune preoccupazioni. L’accuratezza delle informazioni generate dall’IA è una delle principali preoccupazioni. ChatGPT, la tecnologia utilizzata da Newsquest, ha avuto una reputazione di inesattezza. Tuttavia, Newsquest sottolinea che il loro strumento non genera contenuti autonomamente, ma viene utilizzato da giornalisti addestrati per creare articoli. Ogni articolo prodotto dall’IA viene poi revisionato e modificato se necessario da un redattore.
La formazione dei giornalisti nell’utilizzo dell’IA è un’altra preoccupazione affrontata da Newsquest. Doherty-Cove sottolinea che sono state introdotte rigorose misure di formazione per garantire che i giornalisti abbiano una comprensione adeguata dell’IA e delle sue applicazioni nel giornalismo. Newsquest ha anche sviluppato un codice di condotta specifico per l’utilizzo dell’IA nelle redazioni giornalistiche, per garantire che l’IA sia utilizzata in modo etico e responsabile.
Il futuro dell’IA nel giornalismo
L’IA sta cambiando il volto del giornalismo, sia per i giornalisti che per i lettori. Mentre l’IA assistita può essere utile per generare contenuti standardizzati e liberare i giornalisti da compiti più ripetitivi, il ruolo umano rimane fondamentale per la copertura delle notizie. I giornalisti umani sono in grado di fornire prospettive, empatia e capacità di indagine che l’IA da sola non può replicare.
Tuttavia, l’IA offre anche nuove opportunità per il giornalismo. Può aiutare i giornalisti a identificare tendenze e modelli nei dati, supportando la produzione di reportage investigativi e di analisi più approfonditi. L’IA può anche creare nuovi modelli di business per le testate giornalistiche, ad esempio attraverso la personalizzazione delle notizie in base alle preferenze dei lettori.
Mentre il giornalismo continua a evolversi, è cruciale che i giornalisti abbraccino l’IA come strumento per migliorare la qualità del loro lavoro. L’IA assistita può aiutare a risolvere alcune delle sfide che il settore dei media sta affrontando, come la diminuzione delle risorse e la necessità di una copertura più approfondita delle notizie locali.