Saper controllare lo stato del disco rigido in Windows, consente di controllare lo “stato di salute” del disco rigido stesso, mettendo in atto le eventuali strategie utili per recuperare i file al suo interno, qualora si verifichi un guasto oppure una criticità al PC.
Cos’è e quanti tipi di disco rigido esistono
Un disco rigido è la parte che completa maggiormente lo spazio di archiviazione di un PC. Infatti, tutte le informazioni relative ad un computer, a partire da quelle inerenti al sistema operativo per arrivare a quelle che riguardano i file personali, si trovano proprio all’interno del disco rigido. Esistono due tipi di disco rigido:
- disco rigido, conosciuto anche come HDD;
- unità a stato solido, noto anche come SSD.
Come controllare lo stato dell’hard disk
Esistono 3 strategie per controllare lo stato del disco rigido in Windows:
1. Controllare lo stato del disco rigido in Windows con CHKDSK
CHKDSK è uno strumento di diagnostica di base del disco rigido in Windows e ha la funzione di verificare che questo funzioni in modo corretto. Allo stesso tempo, riesce a risolvere alcuni errori presenti nell’unità del disco fisso ed errori inerenti alla directory dei file. Per controllare lo stato del disco rigido in Windows, sarà necessario effettuare questi passaggi:
- avviare il computer;
- cliccare sul comando Windows;
- attivare la casella di ricerca;
- inserire cmd;
- fare un click con il tasto destro;
- selezionare la voce Run as administrator;
- accedere alla finestra del prompt dei comandi;
- digitare CHKDSK C: comando;
- premere Enter;
- attendere le tre fasi di esecuzione;
- accedere al rapporto e controllare che non presenti errori all’interno del comando chkdskC:/r.
2. Controllare lo stato del disco rigido con il comando WMIC
WMIC è una riga di comando che sintetizza Strumentazione gestione Windows. Si tratta di un’interfaccia di comando, utile al sistema operativo per entrare e inoltrare le notifiche sulla componente hardware, usando la caratteristica S.M.A.R.T. Si tratta di una peculiarità che effettua analisi e studio di monitoraggio autonomo, in grado di controllare da sola lo stato del disco rigido in Windows.
Per controllare lo stato del disco rigido con WMIC, i passaggi da fare sono questi:
- cliccare sul comando Windows;
- scrivere cmd nella funzione di ricerca;
- cliccare con il pulsante destro sul prompt dei comandi;
- selezionare la voce Run as administrator;
- scrivere wmic nel prompt dei comandi;
- cliccare su Invio;
- scrivere diskdrive get status;
- cliccare Invio;
- se appare la scritta OK, allora, il disco rigido non ha problemi.
3. Controllare lo stato del disco rigido in Windows senza avviare Windows
Ogni PC presenta un programma software, denominato BIOS o UEFI, in grado di collegare il sistema operativo al firmware del computer. Al momento dell’accensione, il BIOS/UEFI carica per primo, seguito da Windows. Tuttavia, la presenza di BIOS/UEFI permette di controllare lo stato del disco rigido anche prima dell’accensione del PC.
Pertanto, usare questa strategia per controllare lo stato del disco rigido in Windows, è molto utile
soprattutto quando il PC non fa partire Windows o il disco rigido non è accessibile. Tuttavia, l’intero
procedimento per controllare lo stato rigido in Windows senza avviare Windows cambierà di volta in
volta, a seconda del marchio e del produttore del PC. E, per questo motivo, è necessario consultare il sito del produttore per mettere in atto la strategia adatta per controllare lo stato del disco rigido in Windows senza avviare Windows.
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