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Entro novembre arriva la moneta virtuale di Tinder

Tinder, famoso sito di incontri, ha annunciato la sperimentazione di una nuova moneta virtuale, grazie alla quale l’utente potrà effettuare “acquisti in-app”. L’obiettivo è quello di conferire una maggiore visibilità al proprio account, incrementando le occasioni di incontri. Grazie a questa novità della moneta virtuale, Tinder diventerà un’applicazione di tipo freemium”, per cui alcuni utenti potranno godere di alcuni vantaggi “a discapito di un pagamento”.

Per capire al meglio la modalità di funzionamento della moneta virtuale che presto sbarcherà su Tinder, è necessario comprendere bene la logica che guida la stessa app di appuntamenti. Infatti, è sufficiente che gli utenti creino e strutturino un proprio account, costruendolo in base ad alcuni parametri particolari (nome, descrizione e immagini); poi, in base al contesto geografico di appartenenza, i frequentatori visualizzeranno sul display gli altri utenti in attività sull’applicazione, mostrando il proprio interesse verso lo stesso con un semplice “swipe”, che potrà essere un “mi piace/non mi piace”. Quando due utenti si scambiano un “mi piace” vicendevole, Tinder agisce, sbloccando l’accesso alla chat tra i due, così gli stessi potranno iniziare una conoscenza privata. Con il trascorrere del tempo, invece, la piattaforma degli appuntamenti si è arricchita di nuove funzionalità, che ne hanno agevolato il funzionamento. Una delle opzioni più importanti è, sicuramente, Super Like”, disponibile di tanto in tanto, utile ad attirare, così l’utente potrà palesare il suo interesse, proprio facendo ricorso a questo comando. E, accanto a Super Like, c’è il Boost”, che incrementa la visibilità del proprio profilo per un arco temporale predefinito.

Pertanto, il tempo è un principio fondamentale per il funzionamento di Tinder per cui, più ore si trascorrono fruendo dell’app, maggiore sarà la possibilità di interagire con la propria anima gemella. Per questo motivo, Tinder ha deciso di implementare le opzioni già presenti, integrando una sorta di ricompensa per l’utente. Spendendo il suo tempo a sfogliare gli account e a mettere i like, l’utente riceverà dei premi virtuali. In questo modo, l’app ha l’obiettivo di portare gli utenti che fruiscono gratuitamente di Tinder in user che sottoscrivono un abbonamento o che paghino il servizio. E, così, poter godere di funzioni per arricchire il proprio profilo. E questa ricompensa per il tempo speso sull’app, aggiornando il proprio account o sfogliando il profilo degli altri partecipanti, si declinano con la disponibilità di questa moneta virtuale, che l’utente potrà usare direttamente all’interno di Tinder. Inoltre, l’utente potrà fruire di questa moneta virtuale attraverso il denaro reale, effettuando pagamenti in-app”, che implica la “consegna” della carta di credito su Google Pay o Apple Pay. Vige ancora il massimo riserbo sul nome della nuova moneta virtuale. Ma c’è certezza che verrà sperimentata in Australia entro la fine del mese di Ottobre.

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