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Errori LinkedIn, 10 sbagli da evitare subito

LinkedIn

Vuoi rendere il tuo profilo LinkedIn efficace? Ecco la lista degli errori più diffusi che devi assolutamente evitare!

Sottovalutare la foto del profilo

La foto del profilo è uno dei primi elementi visibili alle persone che arrivano sul tuo profilo, quindi deve mostrare la tua professionalità! Per ottimizzare la tua foto su LinkedIn posta una foto recente,
con una postura professionale e uno sfondo neutro. Il formato consigliato è di 400×400 pixel. Mi raccomando… evita selfie, foto delle vacanze o foto di gruppo.

Non avere un’immagine di copertina

Su LinkedIn il banner è un elemento molto interessante per differenziarsi. Includendo un’immagine di copertina, aggiungi un tocco più personale al tuo profilo. È anche un buon modo per trasmettere un messaggio testuale (citazione, abilità chiave, ecc.). Puoi utilizzare banche di immagini royalty-free per avere accesso a immagini di alta qualità. Se lavori in un’azienda, puoi anche aggiungere un banner aziendale.

Avere un profilo incompleto

La rete professionale permette di aggiungere molte informazioni relative alla tua carriera. Ecco alcuni suggerimenti per completare il tuo profilo:

Ovviamente devi compilare correttamente anche le sezioni principali: esperienza, formazione, licenze e certificazioni, premi e riconoscimenti, volontariato, ecc. Evita però di raccontare tutta la tua carriera professionale, e scegli esperienze concrete, in sintonia con l’immagine che desideri trasmettere.

Non personalizzare l’URL del tuo profilo

Come ogni pagina web, il tuo profilo LinkedIn ha un URL univoco e personalizzabile! In effetti, per impostazione predefinita, LinkedIn aggiunge una serie di numeri all’URL del tuo profilo, il che lo rende meno leggibile. Per modificare l’URL procedi in questo modo:

Non avere raccomandazioni

Una delle sezioni più importanti di LinkedIn è quella delle referenze. Concretamente, puoi chiedere raccomandazioni ai tuoi collaboratori (colleghi, superiori, clienti, ecc.), per dimostrare le tue capacità, la tua esperienza e la tua serietà! Per richiedere una raccomandazione:

Avere un tono troppo personale

Evita di parlare solo di te su LinkedIn! Può essere utile chiedersi, ogni volta che scrivi dei contenuti, se le informazioni condivise hanno senso per la tua rete professionale. Se la risposta è no, allora non è necessariamente adeguato pubblicare questo contenuto. Tuttavia, non devi essere troppo formale. Certo, devi rimanere professionale, ma una tantum puoi anche condividere la tua opinione o aggiungere una leggera dose di umorismo ai tuoi post e commenti!

Non prestare attenzione all’ortografia

Fai attenzione agli errori di ortografia sia sul tuo profilo, sia quando posti dei contenuti, altrimenti darai un’immagine poco professionale di te. Puoi persino ottimizzare le tue pubblicazioni e gli articoli con metodi di copywriting e storytelling.

Pubblicare contenuti inappropriati

Il social network ha una rigorosa politica di moderazione dei contenuti, rispetto ad altri social network: Come si legge sul sito: “I contenuti che pubblichi su LinkedIn dovrebbero essere professionalmente rilevanti e contribuire alla Comunità LinkedIn in modo significativo. »

Pertanto, per evitare qualsiasi sanzione, non pubblicare contenuti che:

Dimenticare che LinkedIn è un social network

Anche se LinkedIn è una rete professionale, il suo funzionamento rimane identico ad altre piattaforme social. Pertanto, rimane importante pubblicare regolarmente contenuti e avere degli scambi con la tua rete: reagisci ai post, lascia un commento, discuti tramite messaggistica. Questo ti consentirà di creare collegamenti con gli altri e garantire una visibilità aggiuntiva.

Cercare l’impegno a tutti i costi

Avere degli scambi con la propria rete e pubblicare regolarmente contenuti è una buona cosa, ma attenzione a non cadere in un circolo vizioso: è totalmente controproducente aumentare artificialmente l’impegno ottenuto sulle proprie pubblicazioni, utilizzando tecniche sempre più assurde. In questo modo, metti in secondo piano la qualità del contenuto condiviso.

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