Gli 8 migliori soundbar per un’esperienza audio cinematografica dalla tua TV
10/06/2024
Mentre la qualità delle immagini dei nostri televisori continua a migliorare, spesso l’audio ne risente. Le sottili cornici dei televisori moderni lasciano poco spazio per altoparlanti potenti, rendendo talvolta i dialoghi poco nitidi e privi di profondità. È qui che entrano in gioco le soundbar, in grado di offrire un suono esplosivo che si sposa perfettamente con le immagini sullo schermo.
Le migliori soundbar sul mercato combinano tecnologie all’avanguardia, come il supporto per Dolby Atmos, con un design elegante e compatto. Che tu abbia a disposizione un budget generoso o più limitato, in questo articolo ti presenteremo gli 8 modelli di soundbar che elevano l’esperienza audio del tuo salotto a nuovi livelli di coinvolgimento cinematografico.
La Sonos Arc: il megafono sonoro per i tuoi film
La Sonos Arc è una vera e propria bestia in termini di dimensioni e potenza sonora. Lunga oltre un metro, questa elegante soundbar cilindrica si adatta al meglio a salotti più ampi, ma anche in spazi più ridotti saprà regalare un’esperienza audio spettacolare. Dotata di 11 amplificatori digitali, 8 woofer separati e 3 tweeter a cupola di seta, la Arc diffonde un suono avvolgente e immersivo grazie all’integrazione Dolby Atmos.
Pur non essendo accompagnata da un subwoofer wireless, i woofer della Arc riescono comunque a generare bassi potenti, in grado di farti sentire il battito del cuore durante le scene d’azione. Inoltre, l’app Sonos permette di attivare la funzione TruePlay, che regola il suono in base alla forma della stanza. L’integrazione di Alexa e Google Assistant è poi un’aggiunta molto apprezzata. L’unico neo? L’assenza del supporto HDMI ARC, che impedisce di godere dell’audio Atmos proveniente da console come Xbox o PS5.
Il Polk React: un’ottima soundbar entry-level
Se pensavi di dover spendere una fortuna per una soundbar decente, il Polk React ti farà ricredere. Questo modello di fascia bassa ha un design sorprendentemente elegante, interamente rivestito in tessuto e con un altoparlante Echo al centro. Oltre a fungere da speaker smart Alexa, il React si integra perfettamente con gli altri dispositivi Echo per un’esperienza multiroom.
Pur mancando del supporto Dolby Atmos, l’audio del React offre comunque prestazioni degne di nota per chi desidera semplicemente migliorare il setup audio del proprio televisore. Senza superare i limiti delle sue dimensioni compatte, il suono risulta chiaro, preciso e nitido, senza distorsioni anche con frequenze molto basse o alte. I preset audio sul telecomando e la funzione di potenziamento del dialogo possono inoltre tornare utili.
La Sonos Beam di seconda generazione: compattezza e qualità
La seconda generazione della Sonos Beam è molto simile al modello precedente. Questa soundbar di fascia media continua a offrire un suono eccellente, ma ora sfoggia un design più elegante con una griglia in plastica che la avvicina all’ammiraglia Sonos Arc, oltre a integrare il supporto per Dolby Atmos virtualizzato e l’HDMI eARC.
Sotto il profilo sonoro, la Beam è sempre all’altezza. I quattro woofer medi ellittici frontali, il tweeter centrale migliorato e i tre radiatori passivi per le frequenze più basse, supportati da cinque amplificatori, regalano un palcoscenico sonoro straordinariamente ampio. Anche se mancano gli altoparlanti upfiring per l’effetto Atmos, la virtualizzazione aggiunge comunque una tangibile dimensione tridimensionale a film e musica. La seconda generazione della Beam offre inoltre una maggiore profondità, avvicinandosi ulteriormente alle prestazioni dell’Arc. Considerando poi la compatibilità Sonos con le principali piattaforme di streaming musicale, inclusi i servizi hi-res, e il supporto ad Alexa e Google Assistant, non c’è davvero di che lamentarsi.
L’Ambeo di Sennheiser: il non plus ultra delle soundbar
A cinque anni dal suo debutto, la soundbar Ambeo di Sennheiser rimane ancora oggi uno dei modelli più potenti e meglio suonanti sul mercato, nonché il più costoso tra quelli testati. Famosa per i suoi auricolari, Sennheiser ha realizzato in questa soundbar il suo unico prodotto speaker, e lo ha fatto in grande stile.
Di dimensioni imponenti, l’Ambeo ospita al suo interno sei woofer da 10 cm, cinque tweeter da 25 mm e due driver full-range da 9 cm rivolti verso l’alto. Grazie a questa dotazione tecnica di alto livello, l’Ambeo offre un’esperienza audio davvero straordinaria, con un’ampiezza, una profondità e un’altezza del suono che rendono l’ascolto di film Dolby Atmos un vero e proprio coinvolgimento cinematografico. I dialoghi risultano chiari e perfettamente centralizzati, mentre gli effetti sonori come auto in movimento e elicotteri volanti sembrano attraversare la stanza in modo fluido e naturale.
Tutto può essere gestito comodamente dal telecomando, che permette di accedere a numerose funzionalità aggiuntive, dai profili audio personalizzati al supporto Chromecast. L’unico neo? Il prezzo decisamente elevato. Ma se hai il budget adatto, l’Ambeo è senza dubbio la scelta migliore.
La Panasonic SoundSlayer: potenza surround per il gaming
Questa piccola soundbar di Panasonic non sembra molto, con il suo rivestimento in tessuto e le sue dimensioni compatte, eppure si rivela un vero e proprio powerhouse per l’audio surround durante le sessioni di gaming sul desktop.
Al suo interno troviamo due driver a gamma intera e due tweeter. Si tratta di una pratica soundbar 2.1 in grado di riempire agevolmente una stanza durante le intense sessioni di gioco, restituendo colonne sonore orchestrali e raffiche di proiettili in maniera epica e coinvolgente.
Progettata in collaborazione con i sound designer di Final Fantasy 14, la SoundSlayer offre tre profili audio dedicati ai diversi generi di gioco – RPG, sparatutto e dialoghi potenziati. Al di là dei preset gaming, sono inoltre disponibili le classiche impostazioni cinema, musica e standard per l’ascolto di contenuti multimediali. Nonostante manchi l’integrazione di Alexa o Google Assistant, è possibile comunque connettere il proprio smartphone tramite Bluetooth per riprodurre la propria musica.
La Denon Home 550: compatta ma potente
Questa soundbar di Denon può sembrare carina e piccola, eppure il suo suono è davvero poderoso, impreziosito da numerose funzionalità interessanti. Tra queste, spiccano l’integrazione di Alexa per il controllo vocale e il supporto al sistema di streaming musicale proprietario HEOS.
Se fai già parte dell’ecosistema Denon HEOS e hai altri diffusori del marchio sparsi per casa, potrai connetterli tutti insieme e riprodurre l’audio in più stanze. Oltre al telecomando a infrarossi, la Home 550 dispone anche di un pratico pannello touch sul corpo della soundbar per il controllo diretto.
Al suo interno troviamo due tweeter, quattro altoparlanti a gamma intera e tre radiatori passivi. Nonostante non sia la soundbar più potente in assoluto, il suo audio risulta ricco e nitido, senza distorsioni né soffocamento delle basse frequenze. Gli alti e i medi, inoltre, hanno un suono corposo, rendendola ideale per film e serie TV di prestigio. Sono presenti diversi preset audio, tra cui movie, music e pure, con comandi per regolare bassi e alti.
Sebbene il suono non raggiunga profondità abissali, l’equilibrio e la neutralità sono comunque apprezzabili. Volendo, è possibile abbinare il subwoofer wireless Denon DSw1H (599 €) per ottenere un maggiore impatto durante le esplosioni.
Il Roku Streambar: un tutto in uno per smart TV
Questa soundbar compatta di Roku è in realtà più una “soundbrick” curva, ovvero un vero e proprio stick per lo streaming che include anche un sistema audio per migliorare l’audio del tuo televisore.
Lo Streambar trasforma così il tuo smart TV in un dispositivo ancora più intelligente, grazie al sistema operativo Roku OS che ti dà accesso a migliaia di app come Netflix, Prime Video, Apple TV e Spotify, oltre a giochi e notizie. Tutto questo può essere gestito comodamente con il telecomando vocale Roku.
Nonostante le sue funzionalità da media center, lo Streambar offre anche un buon comparto audio, considerando il suo prezzo contenuto di 129,99 €. I due driver frontali da 1,9 pollici e i due driver laterali della stessa misura generano un suono ampio e abbastanza potente, anche se manca il supporto Dolby Atmos. I dialoghi risultano comunque nitidi e chiari, con un accenno di bassi apprezzabile nonostante l’assenza di un subwoofer integrato.
La Bang & Olufsen Beosound Stage: eleganza e potenza sonora
Questa soundbar premium di Bang & Olufsen è davvero una meraviglia. Il Beosound Stage è un bellissimo gioiello in alluminio spazzolato che offre anche un suono davvero straordinario. Al suo interno troviamo 11 driver, ciascuno con il proprio amplificatore, che lavorano in perfetta armonia per regalare un sistema audio a tre canali di altissimo livello.
Tutto viene gestito tramite l’app Bang & Olufsen, che permette di ottimizzare l’audio in base alla posizione della soundbar nella stanza, garantendo la stessa esperienza d’ascolto sia che il Beosound Stage sia montato a parete che posizionato su un mobile. L’app include i classici profili audio per film, musica, TV e ascolto notturno, tutti personalizzabili secondo le proprie preferenze. Sono inoltre presenti comandi per la virtualizzazione dell’altezza, l’attivazione/disattivazione del canale dei bassi e molto altro.
Il suono è davvero impeccabile, con dialoghi e musica nitidi e potenti. È possibile percepire chiaramente gli inseguimenti automobilistici che attraversano la stanza. Nonostante manchi un subwoofer dedicato, il Beosound Stage riesce comunque a generare bassi corposi, grazie alla promessa di B&O; di non averne bisogno per offrire un’esperienza di ascolto coinvolgente. Sebbene si tratti di una soundbar piuttosto costosa, è senza dubbio una delle migliori che abbiamo testato.
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