Gmail introduce la spunta blu di verifica contro le email false, ecco come funziona

Gmail introduce la spunta blu di verifica contro le email false, ecco come funziona

15/05/2023 0 By Rosy Chianese

Gmail introduce la spunta blu di verifica contro le email false, per cui Google precisa che non è un tipo di abbonamento con delle funzionalità per pochi, ma una modalità di sicurezza che ha lo scopo di poter riconoscere se la mail è reale o meno, come può ad esempio accadere nel momento in cui un truffatore che si cela dietro un finto logo cerca di prendere dei dati o di creare un danno economico.

Sul blog ufficiale l’azienda ha scritto in un post la conferma della novità introdotta e, così, nel momento in cui ti arriverà una email da un’azienda che ha l’identità verificata ci sarà una spunta blu vicino al nome. Già aziende come Ebay e Amazon hanno già la spunta blu inserita dallo stesso Google.

L’implementazione della tecnologia BIMI

La spunta blu è l’ultima introduzione di Google della tecnologia BIMI (Brand Indicators for Message Identification) che dal 2021 ha fatto i primi test di questa nuova funzione con cui i mittenti devono usare un tipo di autenticazione forte in modo da fare la verifica del logo del proprio marchio in modo che il logo sia verificato come avatar nelle e-mail.

Come funziona il simbolo di spunta blu

Nel momento in cui farai passare il mouse sul segno di spunta blu in Gmail vedrai apparire un pop-up con su scritto “Il mittente di questa email ha dimostrato di essere il proprietario del dominio XXXXXX e del logo nell’immagine del profilo”, e anche un collegamento che ti riporta a una pagina che contiene altre informazioni. Google ha pensato di introdurre questa funzione per fare in modo che gli utenti possano individuare i contenuti spam e distinguerli da quelli buoni. Se non dovessi vederla già attiva devi considerare che sarà inserita per tutti gli utenti in breve tempo.

Google, inoltre, ha recentemente fatto l’annuncio che arriveranno nuove funzioni di IA generativa in Gmail e Documenti con cui sarà possibile realizzare bozze, rispondere, riassumere e dare priorità all’interno del servizio di poste elettronica, e tante altre funzioni.

Google, dal 2020, ha aggiornato Gmail con la tecnologia Brand Indicators for Message Identification (BIMI), con cui le aziende sono registrate per poter includere loghi autenticati nelle loro email e, così, la spunta blu è un segno che assegna ancora di più l’autenticità del mittente.

Benefici per gli utenti e il sistema di sicurezza delle email

Google in un post sul blog sostiene che “Una solida autenticazione delle email aiuta gli utenti e i sistemi di sicurezza delle email a identificare e bloccare lo spam, consentendo ai mittenti di sfruttare la fiducia nel proprio marchio”. Questo permette agli utenti di avere un sistema di posta elettronica migliore per tutti, e Google con la spunta blu non ha intenzione di creare controversie culturali o incrementare i profitti, ma solo realizzare un maggior rapporto di fiducia con gli utenti.

Ti consiglio di leggere anche…

Filtri ed etichette: i due alleati per organizzare la tua posta in Gmail

Come impostare la risposta automatica di Gmail quando si è fuori sede

Checks, la nuova piattaforma di Google che usa l’IA per proteggere la privacy