Google Bard arriva in Italia: ecco come usarlo

Bard è disponibile da tempo in diversi Paesi. Tuttavia, solo ora l’intelligenza artificiale di Google è finalmente sbarcata in Italia. Come ha confermato l’azienda, possiamo finalmente utilizzare Bard completamente tradotto in italiano e con la possibilità di interagire in questa lingua.

Bard è la risposta diretta di Google a ChatGPT, il chatbot di OpenAI. Oltre all’italiano, Bard è oggi disponibile anche in più di 40 lingue. Per utilizzare questa intelligenza artificiale, non dovrai fare altro che andare sul suo sito ufficiale e iniziare a chattare!

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Bard è ora disponibile in Italia: tutto quello che può fare

Google ha voluto lanciare un prodotto il più completo possibile. Tuttavia, a causa di problemi legati alla privacy e alla sicurezza degli utenti, Bard non poteva essere lanciato nei Paesi dell’Unione Europea, almeno fino ad ora.

Ecco tutte le funzionalità dell’intelligenza artificiale di Google:

• Possibilità di ascoltare le risposte: Nell’angolo in alto a destra della risposta, c’è un’icona a forma di altoparlante. Basta cliccarci sopra per ascoltare la risposta di Bard;
• Possibilità di inserire immagini nei prompt: grazie all’integrazione con Google Lens. Questa funzione attualmente è disponibile solo in inglese, ma presto arriverà anche nella nostra lingua;
• Possibilità di modificare il tono e lo stile delle risposte: ci sono cinque opzioni: semplice, lunga, breve, professionale o informale. In questo modo, a seconda di come vogliamo che l’utente ci risponda, possiamo adattare le sue risposte. Questa funzione per il momento è disponibile solo in inglese;
• Possibilità di appuntare e rinominare le conversazioni: in questo modo, è possibile consultare e riprendere vecchie conversazioni con l’IA e persino appuntarle nella barra laterale per non perderle di vista;
  Possibilità di condividere la chat: puoi farlo molto facilmente generando dei link da condividere con chiunque;
• Possibilità di esportare il codice Python: in Replit e anche in Google Colab.

Sembra che Google voglia superare OpenAI e Microsoft nella corsa alla migliore IA generativa. Molto resta da scoprire, quindi in questi giorni dovremo esplorare a fondo questo nuovo strumento e vedere se finirà per convincerci più di altre proposte.

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Come usare Bard

Per iniziare a usare subito Bard, procedi in questo modo:

• Vai sul sito ufficiale di Bard;
• Loggati inserendo la tua mail e la tua password o creando un account Google;
• Inizia a chattare!

Il servizio è gratuito.

Come sempre, vale la pena ricordare che dobbiamo essere cauti quando utilizziamo questo tipo di strumenti, soprattutto con i dati sensibili che possiamo condividere, poiché Bard, come altre intelligenze artificiali, sarà in grado di raccogliere qualsiasi frammento di testo in modo che l’azienda possa addestrare i suoi modelli linguistici. Google lo ha già confermato attraverso la sua politica sulla privacy. Ed è che l’azienda non esiterà a utilizzare qualsiasi informazione pubblica sulla rete per addestrare la sua IA.

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