L’Intelligenza Artificiale sta diventando sempre più presente in ogni settore di mercato, dall’industria robotica alla sanità e alle aziende. Secondo gli esperti, il mercato globale dell’IA, attualmente stimato intorno ai 150 miliardi di dollari, dovrebbe crescere venti volte entro il 2030. Con l’evoluzione di questa tecnologia, i governi, le aziende e i consumatori si trovano di fronte a diverse sfide e opportunità.
IA nel 2024 e sostenibilità
Secondo Kaitlyn Albertoli, CEO e co-fondatrice di Buzz Solutions, nel 2024 l’IA avrà un impatto sulla sostenibilità in modi contrastanti. Da un lato, l’enorme consumo energetico dei data center necessario per alimentare le applicazioni emergenti di IA e GenAI avrà un effetto negativo sull’ambiente, soprattutto considerando il sovraccarico della rete elettrica. Dall’altro lato, l’IA verrà sempre più utilizzata per affrontare le sfide ambientali, come ad esempio l’ottimizzazione delle operazioni per ridurre l’impatto ambientale delle organizzazioni nell’industria dell’energia, tramite il mantenimento predittivo e l’aumento dell’efficienza delle fonti di energia rinnovabile.
Sfide globali sull’AI: La necessità di una risposta globale
Secondo Sian John, Chief Technology Officer presso NCC Group, l’IA rappresenta una grande opportunità a livello globale, con il potenziale di migliorare il modo in cui viviamo e lavoriamo. Tuttavia, l’adozione dell’IA deve essere gestita in modo responsabile e con la sicurezza informatica come priorità. John sottolinea che una divergenza regolamentare significativa tra i principali stati nazionali potrebbe essere controproducente e portare a risultati di sicurezza. L’impegno di vari paesi e organizzazioni nel garantire la sicurezza dell’IA, come dimostrato dalla Dichiarazione di Bletchley, il processo di Hiroshima del G7 e l’Ordine Esecutivo della Casa Bianca, rappresentano passi cruciali verso una sicurezza dell’IA su scala globale.
Sicurezza: una priorità crescente per l’IA nel 2024
Joseph Thacker, ingegnere principale di AI e ricercatore di sicurezza presso AppOmni, afferma che la sicurezza dell’IA sarà sempre più al centro dell’attenzione nel 2024. Thacker prevede la comparsa di numerose startup, potenzialmente centinaia, focalizzate sulla sicurezza dell’IA e l’integrazione di funzionalità di AI in ogni applicazione principale, il che inevitabilmente introdurrà nuove vulnerabilità. Thacker fa notare che l’integrazione di sistemi di AI nelle decisioni è conveniente, ma molti prodotti potrebbero incorporarli senza un adeguato testing di sicurezza, aprendo la strada a potenziali problemi.
Commercio: una tendenza chiave per il 2024
Secondo Chris Anley, Chief Scientist presso NCC Group, il commercio sarà la tendenza più importante nell’ambito dell’IA nel 2024. Anley sostiene che nel 2023 vi è stato un aumento significativo dell’utilizzo di modelli di linguaggio estesi (LLM) come ChatGPT e Bard e Bing chat, che sono diventati nomi di uso comune. Le organizzazioni hanno avuto difficoltà a trovare un equilibrio tra l’utilizzo di questi sistemi e la sicurezza delle informazioni sensibili. Anley prevede che nel 2024 sempre più aziende sfrutteranno i modelli di linguaggio estesi orientati alle imprese per migliorare la produttività, aumentare l’efficienza e fornire nuove capacità e applicazioni commerciali.
Impresa: l’evoluzione dell’IA nel 2024
Secondo Varun Badhwar, CEO e co-fondatore di Endor Labs, startup di sicurezza delle applicazioni, l’IA si trova attualmente all’incrocio tra l’adozione da parte delle imprese e il controllo. Badhwar prevede che attori maligni cercheranno di sfruttare l’IA e gli strumenti associati per accelerare le intrusioni e gli attacchi, puntando anche ai grandi provider di piattaforme GenAI e ai progetti/componenti di AI OSS utilizzati diffusamente, come parte di attacchi alla catena di approvvigionamento del software. Badhwar sottolinea l’importanza di trarre lezioni dal passato e affrontare in modo proattivo le preoccupazioni legate all’IA, sviluppando solide strutture di governance e strumenti di visibilità per garantire la sicurezza, la conformità e le considerazioni etiche.
In un mondo in cui i dati sono un bene prezioso e l’IA è un potente catalizzatore per la crescita aziendale, la responsabilità ricade sui leader dell’industria, i responsabili delle politiche e i fornitori di tecnologia per costruire collaborativamente una base per l’adozione responsabile dell’IA. Attraverso il consolidamento di controlli completi e la promozione della trasparenza, sarà possibile sbloccare il pieno potenziale dell’IA preservando gli interessi delle organizzazioni e dei loro stakeholder.

