L’ID impronta digitale tornerà su iPhone?

Da molto tempo, ormai, Apple sembra tentennare nella scelta, muovendosi tra Touch ID e FaceID sui suoi dispositivi. Tuttavia, dai rumors che circolano sul web, sembra che, con l’arrivo dell’ultimo aggiornamento da parte dell’azienda di Cupertino sui suoi dispositivi, non ci sia alcuna intenzione di introdurre il sensore TouchID sugli iPhone. Infatti, l’eventualità di immettere questa opzione sugli iPhone fu considerata nel corso della fase più acuta della pandemia, poiché sarebbe stato difficile sbloccare i propri dispositivi, indossando una mascherina. Invece, l’impronta digitale ID appariva la soluzione più comoda pratica, facile e veloce. Per sopperire a questo problema, Apple aveva previsto nuovi aggiornamenti, con i quali sbloccare l’iPhone ricorrendo all’Apple Watch. Ma neppure questa si è rivelata la giusta soluzione, perché non tutti coloro che posseggono un iPhone sono dotati, al contempo, anche di un Apple Watch.

Alla fine, con il lancio del sistema operativo iOS 15.4, Apple ha puntato tutto sull’introduzione dell’opzione FaceID, facendo capire quale sia la direzione dei suoi progetti. A tal proposito, il portale 9to5Mac, sempre aggiornato su tutte le novità Apple, ha affermato come TouchID fosse “una caratteristica rivoluzionaria” al momento del primo arrivo sul mercato, quando accompagnò l’iPhone 5s. Tuttavia, quando il colosso di Cupertino ha optato per la funzionalità FaceID con l’iPhone X, molte prospettive future sono cambiate, soprattutto all’interno del comparto della telefonia. Infatti, grazie all’introduzione di questa particolare funzionalità, FaceID, Apple dimostrava di essere “due anni avanti rispetto alla concorrenza”. E, ancora cinque anni dopo, questa iniziativa consente all’azienda di Cupertino di portarsi “almeno mezzo decennio avanti rispetto ai suoi concorrenti”.

Con il trascorrere degli anni, anche il sensore di impronte digitali integrato di Apple ha conosciuto un’evoluzione notevole. Tuttavia, il sistema FaceID rimane il modo più sicuro e veloce per sbloccare il dispositivo. Per di più, con il lancio del prossimo aggiornamento iOS, l’azienda della mela morsicata ha intenzione di aggiungere anche la modalità di riconoscimento degli occhi, affiancando FaceID e agevolando lo sblocco del dispositivo con la mascherina. E, in questo modo, quando l’utente indosserà la mascherina e non potrà toglierla, non sarà più necessario ricorrere all’Apple Watch o ad altri device per per sbloccare un iPhone.

Come spiegato da Apple, il sistema TrueDepth (così è denominata la funzionalità che sblocca l’iPhone con il riconoscimento oculare) “riconoscerà le caratteristiche uniche intorno all’occhio per autenticare” il volto. Al pari della funzione di sblocco che ricorre all’Apple Watch, il sistema TrueDepth rileva l’utente con la mascherina e l’indossabile vicino, sbloccando il device. Inoltre, se prima non era consentito autenticare app di terze parti o utilizzare Apple Pay su iPhone, grazie a queste funzionalità, ogni criticità è stata risolta.