Netflix si mette finalmente in pari con gli altri concorrenti del settore! Questa novità riguarda l’utilizzo del servizio sui televisori e garantirà, soprattutto ad alcuni utenti, un miglior comfort di visione.
I sottotitoli a volte svolgono un ruolo importante nell’esperienza visiva di un film o di una serie. Alcuni utenti hanno problemi di vista e non riescono a leggere bene i sottotitoli o a distinguere i colori. Altri hanno lo schermo molto lontano dalla poltrona o dal divano, rendendo difficile la lettura dei sottotitoli.
Netflix su TV diventa più accessibile
Per evitare questo tipo di problema, Netflix consentirà agli utenti della piattaforma di streaming televisivo di modificare i sottotitoli. Sarà quindi possibile cambiare la dimensione e il colore dei sottotitoli.
Nel dettaglio, è possibile modificare le dimensioni dei sottotitoli (piccola, media e grande) e lo stile: ombra (testo bianco classico), scuro (testo bianco su sfondo nero), contrasto (testo giallo su sfondo nero) e chiaro (testo nero su sfondo bianco). Un’anteprima del risultato viene visualizzata sopra i pulsanti. Le impostazioni proposte nella versione web (che si applicano a tutti i dispositivi compatibili dell’account) offrono tuttavia una scelta più ampia (font, ombre, colori, ecc.).
Questa novità riguarda anche i sottotitoli codificati, cioè sottotitoli destinati ai non udenti che includono indicazioni di rumori e musica.
Per modificare al volo la dimensione e lo stile dei sottotitoli, basta andare sulla rotella in basso a destra della barra di navigazione di un video (ma non nelle opzioni generali).
Ricordiamo che la possibilità di modificare i sottotitoli è già disponibile sulla versione web di Netflix. Per fare ciò, vai semplicemente sulla piattaforma e accedi al tuo account. Quindi, vai nella sezione “Profili e controllo parentale” e fai clic su “Visualizzazione dei sottotitoli – Modifica”.
Come recita il proverbio: “Meglio tardi che mai…“, soprattutto perché altri servizi, come Prime Video, offrono la possibilità di modificare i sottotitoli già da molto tempo. L’arrivo di questo strumento su questo supporto è comunque positivo, anche perché, secondo i dati di Netflix, il 70% dei suoi contenuti viene guardato da una TV o da un’app collegata a una TV.
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