OpenAI offre copertura legale per cause di violazione del copyright di ChatGPT

L’azienda di intelligenza artificiale OpenAI sta offrendo ai suoi clienti la copertura dei costi legali in caso di accuse di violazione del copyright per l’utilizzo del suo chatbot ChatGPT. Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha annunciato questa iniziativa durante la prima conferenza per sviluppatori organizzata dall’azienda.

Il programma Copyright Shield di OpenAI

OpenAI sta lanciando un programma chiamato Copyright Shield che copre i costi legali derivanti da cause di violazione del copyright per i clienti di ChatGPT Enterprise e per gli sviluppatori che utilizzano l’interfaccia di programmazione dell’applicazione (API) di ChatGPT. Questa offerta non si applica agli utenti della versione gratuita di ChatGPT o ChatGPT+.

Questa iniziativa di OpenAI segue quella di altre grandi aziende come Google, Microsoft e Amazon, che hanno offerto una protezione simile ai loro prodotti di intelligenza artificiale generativa. Anche aziende come Getty Images, Shutterstock e Adobe hanno esteso una protezione finanziaria per le cause di violazione del copyright relative al loro software di creazione di immagini.

L’importanza della protezione legale

La decisione di OpenAI di coprire i costi legali dei suoi clienti è motivata dalla crescente preoccupazione per le possibili violazioni del copyright che potrebbero derivare dall’utilizzo di ChatGPT. Molti autori famosi, tra cui Jonathan Franzen, John Grisham, Michael Chabon, George RR Martin, Jodi Picoult e l’Authors Guild, hanno intentato cause contro OpenAI per l’uso presunto delle loro opere protette da copyright per addestrare il chatbot.

Le aziende di intelligenza artificiale come OpenAI alimentano i loro software con miliardi di righe di testo provenienti da internet, compresi database contenenti decine di migliaia di libri protetti da copyright. OpenAI ha dichiarato di essere ottimista sulla possibilità di trovare modi reciprocamente vantaggiosi per lavorare insieme e consentire alle persone di utilizzare la nuova tecnologia in un ecosistema di contenuti ricco.

La conferenza per sviluppatori di OpenAI

Altman ha annunciato il programma Copyright Shield durante la prima conferenza per sviluppatori organizzata da OpenAI. La conferenza ha attirato circa 900 sviluppatori da tutto il mondo ed è stata un’occasione per presentare nuove funzionalità e modelli di ChatGPT.

Durante l’evento, Altman ha anche annunciato l’apertura di un negozio di applicazioni per ChatGPT, in cui gli sviluppatori potranno pubblicizzare e monetizzare i loro bot personalizzati creati con ChatGPT. Inoltre, è stato presentato un nuovo modello chiamato GPT-4 Turbo, che sarà disponibile prossimamente.

Conclusioni

OpenAI sta dimostrando il suo impegno nel fornire supporto ai propri clienti di ChatGPT offrendo la copertura dei costi legali per le cause di violazione del copyright. Questa iniziativa mira a rassicurare gli utenti e gli sviluppatori che utilizzano il chatbot, offrendo loro una protezione finanziaria in caso di controversie legali. Allo stesso tempo, OpenAI continua a lavorare per migliorare il suo software e a trovare soluzioni che permettano a tutti di beneficiare delle nuove tecnologie in modo legale ed etico.