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Spotify affronta una causa collettiva mentre offre il rimborso del Car Thing

Spotify affronta una causa collettiva mentre offre il rimborso del Car Thing

By auroraoddi

La decisione di Spotify di interrompere il supporto per il suo dispositivo di streaming in-car Car Thing ha scatenato una reazione negativa da parte degli utenti, soprattutto della Generazione Z. Nonostante Spotify abbia recentemente introdotto un processo di rimborso per il dispositivo, la società si trova anche ad affrontare una causa collettiva negli Stati Uniti che la accusa di aver venduto un prodotto destinato a diventare obsoleto senza offrire rimborsi.

La fine del supporto per Car Thing

Spotify ha annunciato che il dispositivo Car Thing non sarà più supportato a partire dal 9 dicembre 2024. Lanciato sul mercato solo nel febbraio 2022, il Car Thing non è rimasto in commercio abbastanza a lungo da diventare obsoleto. Tuttavia, Spotify ha deciso di interromperne la produzione e il supporto, probabilmente a causa di prestazioni inferiori alle aspettative o di una mancanza di investimenti in un mercato economico più stretto.

La reazione degli utenti

Gli utenti Car Thing non sono affatto soddisfatti di questa decisione e stanno esprimendo il loro malcontento sui social media, in particolare su TikTok. Molti utenti lamentano di non avere accesso a sistemi di infotainment integrati nelle loro auto, rendendo il Car Thing un prodotto particolarmente interessante per loro. Alcuni hanno anche sottolineato il problema dello spreco elettronico causato dalla dismissione di un dispositivo ancora perfettamente funzionante.

Il processo di rimborso

In risposta alle numerose lamentele, Spotify ha recentemente introdotto un processo di rimborso per gli utenti Car Thing, a condizione che abbiano la prova d’acquisto. Alcuni utenti hanno riferito di aver ricevuto diversi mesi di abbonamento Premium come compensazione, mentre altri hanno affermato di essere stati informati che non erano previsti rimborsi.

La causa collettiva

Nonostante il processo di rimborso, Spotify si trova ora ad affrontare una causa collettiva presentata presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York. La causa afferma che Spotify ha indotto i consumatori a acquistare un prodotto destinato a diventare obsoleto senza offrire rimborsi.

Altre controversie di Spotify

Le difficoltà di Spotify legate al Car Thing si aggiungono ad altre controversie che stanno colpendo la piattaforma di streaming. Gli utenti sono infatti già scontenti del fatto che Spotify abbia recentemente messo dietro paywall l’accesso ai testi delle canzoni, una funzionalità che molti considerano essenziale per un servizio di musica. Inoltre, Spotify ha aumentato i prezzi degli abbonamenti l’anno scorso e un altro aumento è previsto per il 2024.

Implicazioni per il futuro

La vicenda del Car Thing e le altre controversie che stanno coinvolgendo Spotify potrebbero avere un impatto significativo sulla fiducia e sulla fedeltà degli utenti alla piattaforma. Mentre Spotify cerca di navigare in un mercato economico più difficile, dovrà trovare un modo per ristabilire la fiducia degli utenti e soddisfare le loro esigenze, evitando ulteriori controversie e mantenendo la sua posizione dominante nel mercato dello streaming musicale.

Fonte dell’articolo qui.

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