Steve Jobs è ancora vivo: se ChatGPT e Messenger ci mettono lo zampino…

23/03/2023

By fogliotiziana

I morti non parlano dall’alba dei tempi. Ma con gli incredibili progressi compiuti dall’intelligenza artificiale nell’ultimo anno, è possibile far parlare di nuovo persone scomparse. Oggi è Steve Jobs che, grazie a questa tecnologia, ritorna in vita!

L’intelligenza artificiale può riprodurre perfettamente la voce di una persona

Negli ultimi mesi siamo rimasti stupiti da tutte le nuove possibilità offerte dall’intelligenza artificiale. Così, tra le abilità messe in campo dall’IA, c’è la possibilità di clonare le voci in modo da far dire loro quello che si vuole. Un progresso meraviglioso, se non fosse poi utilizzato anche da malintenzionati per far dire cose orribili a certe celebrità, o semplicemente per mettere in piedi delle truffe belle e buone.

Fortunatamente, non tutti hanno cattive intenzioni, come nel caso di John H. Meyer, che ha addestrato un’intelligenza artificiale con la voce di Steve Jobs, per intavolare una discussione diretta con il famoso fondatore di Apple!

Steve Jobs, se ci sei batti un colpo…

Dopo aver addestrato l’intelligenza artificiale con la voce di Steve Jobs, l’ha collegata all’API ChatGPT, che è stata resa disponibile al pubblico all’inizio di marzo. L’intelligenza artificiale ha così avuto la voce del geniale imprenditore. Infine, l’ultimo passaggio, il tutto è stato collegato a Facebook Messenger, in modo da consentire una discussione audio gratuita tra l’utente e l’IA Steve Jobs. Ed ecco il risultato:

https://twitter.com/BEASTMODE/status/1637613704312242176?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1637613704312242176%7Ctwgr%5E5b5cc970b1791fbda7c2d268cd456f5f0e7a181e%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.clubic.com%2Ftechnologies-d-avenir%2Fintelligence-artificielle%2Factualite-462003-steve-jobs-ressuscite-avec-facebook-messenger-et-chatgpt.html

Possiamo dirlo, è proprio impressionante! Sembra davvero di sentire l’imprenditore sul palco nel gennaio 2007, quando poi presentò il primissimo iPhone. A questo punto, le domande sorgono spontanee, per fare eco al caro buon vecchio Lubrano… (te lo ricordi?). Uno: sarà presto possibile accedere a servizi che permettono di riascoltare i propri cari defunti? Due: i deepfake spunteranno come funghi?