Con l’annuncio di Windows 11 come aggiornamento gratuito per gli utenti di Windows 10, molti utenti si sono trovati impossibilitati ad effettuare l’aggiornamento a causa di un conflitto con i driver Intel. Questo conflitto causava il temuto schermo blu della morte (BSOD) e Microsoft ha quindi deciso di bloccare l’aggiornamento gratuito per i PC interessati. Tuttavia, questa restrizione è stata rimossa oggi.
Il problema dei driver Intel risolto
Il problema con i driver Intel è stato segnalato per la prima volta nel novembre 2021 e riguardava i PC con processori Intel Core di undicesima generazione e le versioni dei driver Intel SST 10.29.0.5152 o 10.30.0.5152. L’unico modo per risolvere questo problema era aggiornare alla versione più recente dei driver Intel SST compatibili, scaricandoli dal sito web del produttore. Solo dopo aver risolto il problema del driver era possibile procedere con l’aggiornamento a Windows 11.
In precedenza, gli utenti dovevano cercare manualmente il driver compatibile e installarlo per poter effettuare l’aggiornamento. Tuttavia, ora è possibile scaricare l’ultima versione del driver interessato tramite Windows Update. Una volta effettuato l’aggiornamento del driver, l’utente riceverà una notifica per l’aggiornamento a Windows 11 entro 48 ore. Nel caso in cui l’aggiornamento del driver non venga offerto tramite Windows Update, è necessario contattare direttamente il produttore del dispositivo (OEM) per ottenere i driver necessari.
L’avvento di Windows 11
Nonostante l’annuncio di Windows 11, la maggior parte degli utenti continua a preferire Windows 10. Secondo le statistiche di StatCounter a marzo 2024, Windows 10 è ancora la scelta del 69,2% degli utenti, mentre Windows 11 viene utilizzato solo dal 26,71% degli utenti. Nonostante un aumento del 8% rispetto all’anno precedente, Windows 11 è ancora molto lontano dall’eguagliare la popolarità del suo predecessore.
Ciò potrebbe essere dovuto ai requisiti di sistema rigorosi di Windows 11, che hanno creato delle barriere all’aggiornamento per molti utenti. Inoltre, la natura instabile del sistema operativo e l’eccessiva presenza di annunci pubblicitari potrebbero aver contribuito a scoraggiare gli utenti dal passaggio a Windows 11.
La sfida per Microsoft
Microsoft deve affrontare la sfida di convincere gli utenti a passare a Windows 11. La società ha suscitato interesse con la sua tecnologia Copilot, tanto che sta lanciando PC con intelligenza artificiale (AI) completa, dotati di NPU e numerose funzionalità AI esclusive. Tuttavia, Microsoft dovrebbe prendere in considerazione anche le esigenze di milioni di utenti che ancora utilizzano versioni più vecchie di Windows e che non necessitano di un PC con tutte le ultime funzionalità.
Per coloro che preferiscono rimanere su Windows 10, Microsoft ha esteso il supporto per alcuni anni a un costo aggiuntivo. Tuttavia, non saranno disponibili ulteriori aggiornamenti delle funzionalità, ma solo patch di sicurezza per mantenere il sistema protetto.

