Windows 11 vs. Windows 10: quale scegliere nel 2024?

Da quando è stato rilasciato nel 2021, Windows 11 ha suscitato grande interesse tra gli utenti. Tuttavia, molti utenti di Windows 10 sono ancora riluttanti a fare il salto verso questa nuova versione. In questo articolo, esploreremo le ragioni per cui Microsoft sta cercando di convincere gli utenti di Windows 10 a passare a Windows 11 e quali ostacoli potrebbero impedire agli utenti di fare questo passaggio.

La campagna di Microsoft per spingere gli utenti di Windows 10 a passare a Windows 11

Microsoft ha avviato una campagna di promozione aggressiva per spingere gli utenti di Windows 10 a passare a Windows 11. Questa campagna include l’utilizzo di pop-up a schermo intero che appaiono dopo l’installazione di determinati aggiornamenti. I pop-up sono progettati per convincere gli utenti a fare il passaggio a Windows 11 offrendo una serie di vantaggi.

I pop-up di Windows 11

I pop-up di Windows 11 sono suddivisi in quattro pagine:

1. Prima pagina: in questa pagina, Microsoft informa gli utenti che è possibile passare gratuitamente a Windows 11. L’installazione del nuovo sistema operativo avviene in background e non richiede molto spazio.
2. Seconda pagina: Microsoft raccomanda di passare a Windows 11 perché si tratta di un cambiamento fluido. Tutti i dati dell’utente verranno trasferiti e il nuovo design è facile da utilizzare.
3. Terza pagina: in questa pagina, Microsoft presenta Windows 11 come un aggiornamento divertente, con un nuovo aspetto, una maggiore sicurezza e velocità. Windows 11 è progettato per essere facile da usare e migliora la produttività sia nel lavoro che nel tempo libero. Tuttavia, alcuni elementi di Windows 10 potrebbero non essere presenti in Windows 11.
4. Quarta pagina: Microsoft ricorda agli utenti che possono comunque rimanere su Windows 10, ma suggerisce di passare a Windows 11 gratuitamente.

Perché gli utenti sono riluttanti a passare a Windows 11?

Nonostante gli sforzi di Microsoft per convincere gli utenti di Windows 10 a passare a Windows 11, molti utenti sono ancora riluttanti a fare questo passaggio. Ci sono diverse ragioni per questa riluttanza:

1. Stabilità: alcuni utenti sono preoccupati per la stabilità di Windows 11. Essendo una nuova versione del sistema operativo, potrebbe presentare ancora dei bug e delle incompatibilità con alcune applicazioni.
2. Supporto hardware: Windows 11 richiede un chip TPM 2.0 per l’installazione. Questo requisito tecnico potrebbe impedire agli utenti con hardware più vecchio di installare Windows 11.
3. Compatibilità delle applicazioni: alcune applicazioni potrebbero non essere ancora completamente compatibili con Windows 11. Questo potrebbe causare problemi di funzionamento e impedire agli utenti di utilizzare le loro app preferite.

La quota di mercato

Nonostante la campagna di promozione di Windows 11, Windows 10 detiene ancora una grande quota di mercato. Secondo StatCounter, Windows 10 ha ancora una quota di mercato del 66,43%, mentre Windows 11 ha una quota del 27,82%.

La quota di mercato di Windows 11 è aumentata leggermente dopo il rilascio dell’aggiornamento di settembre 2023, che ha introdotto la funzione Copilot. Allo stesso tempo, Windows 10 ha registrato un calo significativo, passando dal 71,6% al 66,43%.

Questa crescita limitata di Windows 11 indica che gli utenti stanno effettivamente passando a questa nuova versione, ma la maggior parte degli utenti è ancora fedele a Windows 10. Microsoft potrebbe considerare di estendere la data di fine supporto di Windows 10 per evitare che più del 60% degli utenti rimanga senza aggiornamenti, aumentando così il rischio di problemi di sicurezza.

Le alternative a Windows 11

Molti utenti che sono riluttanti a passare a Windows 11 stanno cercando alternative. Una delle alternative più popolari è Linux, un sistema operativo open source che offre una maggiore flessibilità e personalizzazione rispetto a Windows.

Tuttavia, passare a un nuovo sistema operativo richiede tempo e sforzo, quindi è comprensibile che molti utenti preferiscano rimanere su Windows 10 finché possibile.