Microsoft e Semafor pionieri nell’IA generativa per un giornalismo innovativo

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha avuto un impatto significativo sulla società, compreso il settore del giornalismo. Microsoft ha annunciato una nuova collaborazione con Semafor e varie organizzazioni di stampa per facilitare l’utilizzo dell’IA generativa nella produzione di contenuti giornalistici. Questa iniziativa mira a supportare le organizzazioni nell’implementazione di procedure e politiche per l’uso responsabile dell’IA sia nella raccolta delle notizie che nelle pratiche aziendali.

La partnership con Semafor

Un aspetto chiave di questa collaborazione è il coinvolgimento della piattaforma di media Semafor. Insieme a Microsoft, Semafor utilizzerà strumenti di intelligenza artificiale per aiutare i giornalisti nella ricerca, nella scoperta delle fonti, nella traduzione e in altre attività attraverso l’innovativa Semafor Signals. Questa collaborazione mira a fornire ai giornalisti una vasta gamma di fonti locali, nazionali e globali, migliorando così la qualità e la diversità dei contenuti giornalistici.

Il ruolo della Craig Newmark Graduate School of Journalism

La Craig Newmark Graduate School of Journalism presso la CUNY (City University of New York) svolge un ruolo fondamentale in questa iniziativa. La scuola ospiterà un programma gratuito per giornalisti esperti. Durante questo programma di tre mesi, verrà esplorata l’integrazione dell’IA generativa nel lavoro giornalistico e nelle redazioni. Il laboratorio di giornalismo IA, guidato da Nikita Roy, data scientist e conduttrice del podcast Newsroom Robots, sarà responsabile dell’esplorazione delle applicazioni dell’IA nel giornalismo.

L’iniziativa AI in Journalism dell’Online News Association

L’Online News Association (ONA) sta facendo importanti progressi nel campo dell’IA. L’iniziativa AI in Journalism dell’ONA fornirà diverse opportunità per giornalisti e leader di redazione, facilitando l’esplorazione e la sperimentazione collettiva di strumenti di intelligenza artificiale. L’obiettivo dell’iniziativa è sbloccare nuove possibilità nelle redazioni, migliorando la portata del pubblico e garantendo la sostenibilità a lungo termine delle attività aziendali.

L’iniziativa AI in Local News del GroundTruth Project

Il GroundTruth Project, noto per il suo impegno nel supporto dei giornalisti locali in tutto il mondo attraverso programmi come Report for America e Report for the World, sta integrando la tecnologia AI nelle sue iniziative. Attraverso l’iniziativa AI in Local News, si mira a migliorare l’efficienza e la sostenibilità delle attività giornalistiche e delle redazioni.

Nota: un partner di Microsoft per l’IA nel giornalismo

Microsoft sostiene anche una startup chiamata Nota, che ha esteso la propria presenza a oltre 100 redazioni giornalistiche. Gli strumenti di intelligenza artificiale di Nota aiutano le redazioni a raggiungere nuovi pubblici, rafforzare la presenza sui social media e personalizzare i contenuti per soddisfare le esigenze informative del pubblico. Lo strumento PROOF in arrivo promette consigli in tempo reale per giornalisti ed editori, offrendo approfondimenti per il miglioramento dei contenuti attraverso l’analisi della leggibilità, l’analisi SEO, l’integrità dei link e altro ancora.

La controversia legale tra Microsoft, OpenAI e il New York Times

È interessante notare che questa collaborazione si svolge anche mentre Microsoft e OpenAI, i creatori di ChatGPT, sono coinvolti in una causa legale intentata dal New York Times. La causa afferma che il Times ha accusato Microsoft e OpenAI di utilizzare il materiale pubblicato dal giornale per addestrare le proprie tecnologie di intelligenza artificiale senza autorizzazione.

Entrambe le società, tuttavia, si sono difese sostenendo che l’uso di opere protette da copyright per l’addestramento dei prodotti di intelligenza artificiale rientra nella dottrina legale del “fair use”, che regola l’uso non autorizzato di materiali protetti da copyright.