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1X accoglie $100 milioni per la realizzazione di robot umanoidi

1X accoglie $100 milioni per la realizzazione di robot umanoidi

By auroraoddi

L’anno 2024 sarà ricordato come l’anno in cui la corsa alla perfezione della forma umanoide ha preso il sopravvento nel panorama tecnologico. Diverse aziende, come Tesla, Apptronik e Figure, hanno debuttato con i loro sistemi, mentre Agility si è avvicinata alla linea del traguardo annunciando una sperimentazione di magazzino con Amazon. Tuttavia, c’è un nome che è passato in sordina rispetto agli altri, nonostante il suo enorme potenziale: 1X.

1X: Uno sguardo oltre il finanziamento

Inizialmente, 1X è entrata a far parte della conversazione nel mese di aprile, facendo parlare di sé con una raccolta fondi di $23,5 milioni. Nonostante la somma in sé non fosse eccezionale, è stato il nome dei finanziatori a catturare l’attenzione. In particolare, OpenAI, leader nel campo dell’intelligenza artificiale generativa, ha guidato la raccolta fondi. Questo fatto ha sollevato molte domande e ha alimentato l’entusiasmo per il ruolo che l’intelligenza artificiale generativa potrebbe svolgere nel plasmare il futuro della robotica.

La settimana scorsa, 1X ha annunciato di aver quasi quadruplicato la sua raccolta fondi grazie a una Serie B di $100 milioni. Tuttavia, questa volta OpenAI non compare più in cima alla lista dei finanziatori, ma è EQT Ventures ad ottenere il primo posto. In totale, 1X ha raggiunto una raccolta fondi invidiabile di $125 milioni.

L’intento di 1X: affrontare la carenza di manodopera globale

Il cuore dell’azienda è il suo robot umanoide chiamato NEO. Questo robot umanoide si presenta con una forma simile a quella dei suoi concorrenti e ha l’obiettivo di affrontare una problematica comune: la carenza di manodopera a livello globale. Secondo la logica dell’azienda, i robot umanoidi sono la forma ideale per navigare in ambienti creati dagli umani per gli umani. A prima vista, questa teoria sembra plausibile.

Tuttavia, ci sono molti detrattori che sostengono che tali sistemi siano troppo complessi e che la funzionalità generale vera e propria sia ancora molto lontana da ciò che ci viene fatto credere. Tuttavia, è proprio in questo ambito che l’intelligenza artificiale generativa può apportare un contributo significativo.

L’impiego dei fondi

Bernt Øivind Børnich, CEO di 1X, ha dichiarato: “Questa è la prima volta che siamo in grado di offrire un compenso al nostro team dedicato. Il loro contributo è stato fondamentale per il nostro successo“. I fondi raccolti saranno utilizzati anche per migliorare l’offerta di Intelligenza Artificiale Incarnata dell’azienda e per lanciare sul mercato il robot NEO.

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