4 WEEKS 4 INCLUSION: Un evento per l’inclusione

L’auditorium “Raoul Pieroni”, situato in via Oriolo Romano 265 in Roma, si prepara ad ospitare un evento di spicco dedicato all’inclusione. Il 12 ottobre, dalle 16:30 alle 19:00, la città eterna diventerà il palcoscenico dell’evento di lancio della quarta edizione di “4 Weeks 4 Inclusion”.

Sarà Monica D’Ascenzo, nota giornalista de “Il Sole 24Ore”, a moderare e guidare gli ospiti attraverso le novità dell’edizione 2023, svelate direttamente dalle voci autorevoli dei rappresentanti delle aziende partner Platinum.

Ad aprire la 4W4I ci saranno i saluti istituzionali di due figure di rilievo: Alessandra Locatelli, Ministra per le Disabilità, e Helena Dalli, Commissaria dell’Unione Europea per le Pari opportunità. Un segnale forte per l’importanza dell’inclusione a livello nazionale ed europeo.

Ma non saranno solo istituzioni e aziende a prendere la parola. Un momento di particolare intensità sarà sicuramente quello dedicato alle testimonianze di sei persone, che condivideranno le loro storie di inclusione o non inclusione. Tra questi, Carlotta Bertotti parlerà della sua diversità legata al Nevo di Ota, mentre Valentina Tomirotti racconterà la sua vita “a cavallo della sua carrozzina che si trasforma in un trono”. Francesco Murano, influencer di TikTok, punterà i riflettori sulla sua condizione di stomizzato e Denis Murano smaschererà le “Relazioni Inumane” nel mondo HR.

Particolare attenzione sarà data anche alle sorelle Michielon, conosciute sul web come “Ruotelibere”, che attraverso le loro piattaforme spingono per una vita senza barriere, e a Dalila Bagnuli, la content creator che sul suo profilo Instagram afferma senza mezzi termini: “Non voglio allargare il canone di bellezza, voglio distruggerlo”.

A concludere l’evento, un intrigante momento di gaming: Linda Serra di Work Wide Women lancerà il gioco “Quanto ne sai di D&I”, aperto a tutti. Un modo stimolante e interattivo per misurarsi con il tema dell’inclusione.

“4 Weeks 4 Inclusion” promette, quindi, di essere non solo un momento di confronto e discussione, ma anche una potente chiamata all’azione, all’empatia e alla conoscenza. Un appuntamento da non perdere per tutti coloro che credono in un mondo più inclusivo e accogliente.