Arduino: 50 milioni di dollari raccolti in poche settimane

16/09/2023
In poche settimane, la società di Ivrea che crea board a microcontrollore per prototipazione industriale, hobbisti e scopi didattici Arduino, ha ricevuto 54 milioni di dollari di finanziamenti (serie B), con un round da 32 milioni a giugno e altri 22 milioni raccolti da poco.
Gli investimenti su Arduino
CDP Venture Capital ha portato avanti l’investimento più recente con il suo nuovo fondo Large Ventures, insieme al fondo di investimento americano Anzu Partners. In seguito, si è aggiunto il partner tecnologico Arm, che ha convertito il debito in capitale.
Large Ventures è un fondo generalista di Cassa Depositi e Prestiti. Il suo obiettivo è sostenere la crescita delle startup innovative “in fase avanzata”, affinché possano raggiungere dimensioni maggiori e competere con le realtà internazionali.
Pareri sulla crescita di Arduino
Mario Branciforti, Responsabile del fondo Large Ventures di Cdp Venture Capital Sgr, ha dichiarato: “Cdp Venture Capital è orgogliosa di sostenere il salto dimensionale di Arduino, eccellenza a livello mondiale nella democratizzazione di hardware e software open source”. Il CEO di Arduino, Fabio Violante, ha raccontato che per la società questo anno è “di forte crescita in particolare negli Stati Uniti. Il nuovo finanziamento ci servirà per supportare la nostra espansione internazionale nel mondo enterprise e cloud. Vogliamo che Arduino sia la piattaforma end-to-end dell’IoT”.
Gli obiettivi di Arduino
Arduino ha la sua sede legale in Svizzera, ma mantiene forti legami con l’Italia, dove lavorano 130 dipendenti a Torino, impegnati nella ricerca e nello sviluppo. Altri collaboratori si trovano a Malmo in Svezia, a Lugano in Svizzera, e nei due centri di Chicago e Austin negli Stati Uniti. Le Board, invece, sono prodotte tra Ivrea e Biella.
Gli ultimi 22 milioni di dollari andranno a rendere più forte la ricerca e lo sviluppo della sede di Torino. Lo scopo è rinnovare profondamente sia le librerie software, dedicate ad applicazioni professionali, che le funzionalità aggiuntive nelle soluzioni Arduino Cloud for Enterprise. Un’altra parte dei soldi sarà utilizzata per il marketing e il commerciale in modo da rendere veloci i tempi di distribuzione dei prodotti sul mercato.
Massimo Banzi, cofondatore, presidente e CMO di Arduino, ha dichiarato che “Arduino ha fatto molta strada dalle sue umili origini, diventando un potente strumento industriale utilizzato da realtà all’avanguardia in tutto il mondo. Questo investimento è per noi non solo un onore, ma anche un’ulteriore conferma che la nostra formula originale si può applicare con successo in ambiti sempre nuovi”.