ChatGPT: L’IA che ricorda le preferenze dei clienti paganti
03/05/2024
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha fatto passi da gigante nel campo delle chatbot. Le chatbot sono sempre più in grado di fornire risposte personalizzate e mirate, grazie all’implementazione di funzionalità innovative come la “memoria“. In questo articolo, esploreremo come ChatGPT, una chatbot sviluppata da OpenAI, ha introdotto la funzionalità di “memoria” per ricordare le preferenze dei clienti paganti.
La funzionalità di memoria di ChatGPT
OpenAI ha annunciato la funzionalità di memoria di ChatGPT che consente alla chatbot di memorizzare richieste, suggerimenti e altre personalizzazioni in modo più permanente. Inizialmente, era disponibile solo per una “piccola porzione” di utenti, ma ora è disponibile anche per i clienti che scelgono l’abbonamento ChatGPT Plus al di fuori dell’Europa o della Corea.
La memoria di ChatGPT funziona in due modi per rendere le risposte della chatbot più personalizzate. Innanzitutto, consente agli utenti di indicare a ChatGPT di ricordare determinati dettagli. In secondo luogo, impara dalle conversazioni simili ad altri algoritmi delle nostre app. La memoria porta ChatGPT a essere un assistente virtuale migliore. Una volta che ricorda le tue preferenze, può includerle senza bisogno di un promemoria.
Controllo dell’utente sulla memoria di ChatGPT
È comprensibile che alcuni utenti possano trovare inquietante il fatto che le chatbot li conoscano in questo modo. OpenAI ha assicurato che gli utenti avranno sempre il controllo su ciò che ChatGPT memorizza (e su cosa viene utilizzato per un addestramento aggiuntivo). In un post sul blog, OpenAI afferma che, a differenza del test precedente, ora ChatGPT informerà gli utenti quando i ricordi vengono aggiornati. Gli utenti possono gestire ciò che ChatGPT ricorda controllando ciò che la chatbot ha tratto dalle conversazioni e persino facendo “dimenticare” a ChatGPT dettagli indesiderati.
Esempi di utilizzo della memoria di ChatGPT
OpenAI fornisce alcuni esempi di come la memoria di ChatGPT può essere utilizzata:
Hai spiegato che preferisci che le note di riunione abbiano titoli, elenchi puntati e azioni riassunte in fondo. ChatGPT ricorda questo e riassume le riunioni in questo modo.
Hai detto a ChatGPT che possiedi un caffè di quartiere. Quando stai cercando idee per un post sui social media per celebrare una nuova sede, ChatGPT sa da dove partire.
Hai menzionato di avere un bambino piccolo e che ama le meduse. Quando chiedi a ChatGPT di aiutarti a creare una cartolina di compleanno per lei, suggerisce una medusa con un cappello da festa.
Come insegnante di scuola materna con 25 studenti, preferisci le lezioni di 50 minuti con attività di approfondimento. ChatGPT ricorda questo quando ti aiuta a creare i piani di lezione.
Limitazioni e disponibilità
È importante notare che ChatGPT poteva sempre ricordare dettagli durante le conversazioni attive. Ad esempio, se chiedi alla chatbot di redigere una e-mail, puoi immediatamente aggiungere “rendila più professionale” e ChatGPT ricorderà che stavi parlando di e-mail. Tuttavia, se aspetti abbastanza a lungo o inizi una nuova conversazione, tutto ciò viene dimenticato.
OpenAI non ha specificato il motivo per cui la funzionalità di memoria non sarà disponibile in Europa o Corea. L’azienda ha dichiarato che la memoria sarà disponibile per gli abbonati a ChatGPT Enterprise e Teams, così come per i GPT personalizzati su GPT Store, ma non ha specificato una data precisa di rilascio.
Conclusioni
La funzionalità di memoria di ChatGPT rappresenta un importante passo avanti nell’evoluzione delle chatbot. Consentire alla chatbot di ricordare le preferenze dei clienti paganti rende l’esperienza utente più personalizzata e mirata. Tuttavia, è fondamentale che gli utenti abbiano il controllo su ciò che viene memorizzato e utilizzato dalla chatbot. OpenAI ha fatto un passo avanti in tal senso, consentendo agli utenti di gestire i ricordi di ChatGPT.
Con l’implementazione della funzionalità di memoria, ChatGPT si avvicina sempre di più a un assistente virtuale completo, in grado di fornire risposte personalizzate e pertinenti. Questo rappresenta un’opportunità interessante per le aziende che desiderano offrire un servizio clienti migliore e più efficiente. La capacità di ChatGPT di ricordare le preferenze dei clienti paganti potrebbe consentire alle aziende di creare un’esperienza utente altamente personalizzata e su misura.
In conclusione, la funzionalità di memoria di ChatGPT apre nuove possibilità nel campo delle chatbot e dell’intelligenza artificiale. Mentre alcuni utenti possono trovare inquietante il fatto che una chatbot possa ricordare i loro dettagli personali, OpenAI ha assicurato che gli utenti avranno il controllo su ciò che viene memorizzato. L’implementazione della funzionalità di memoria potrebbe portare a una maggiore personalizzazione e rilevanza nelle risposte delle chatbot, migliorando l’esperienza utente complessiva.
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