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Come comprimere file audio per WhatsApp

Come comprimere file audio per WhatsApp

By germana falcone

Attualmente nel campo dei social media WhatsApp occupa un ruolo di primo piano, poiché servizio di messaggistica e relazione virtuale usato dall’intera popolazione mondiale. A differenza di quanto si possa dire per Facebook, che ha perso posizioni, ed Instagram, impiegato si ma per altri motivi più legati all’estetica e all’immagine, WhatsApp conquista il primo posto sul podio dei social network incentrati sulla chat privata. Vediamo in questo caso come comprimere i file appartenenti a questo strumento di chat, spesso funzionali per informazione ma anche intrattenimento. Gli elementi multimediali, infatti, specie quelli audio, sono essenziali al completo sfruttamento delle potenzialità di WhatsApp, oltre che arricchirlo di divertimento e caratterizzazione con la voce oltre il testo scritto. Dunque compressione, ma anche risoluzione di altre problematiche inerenti la stessa categoria come la velocità di riproduzione audio e corretto funzionamento delle videochiamate in questo focus dedicato.

La compressione dei file audio WhatsApp

I file audio sono un elemento essenziale della messaggistica virtuale, in particolar modo se si parla di WhatsApp. Infatti le famose note vocali, o più in generale questa tipologia di strumento audio, semplificano conversazioni che altrimenti andrebbero troppo per le lunghe. O ancora servono a chi non può soffermarsi troppo a scrivere perché preso da altre faccende, motivo pe cui si ricorre all’alternativa vocale. Questi stessi file, però, per il loro formato, occupano molto spazio e per tanto è necessario ridurli. Il modo migliore per procedere in tal senso è effettuare una compressione dei file audio WhatsApp. Questa può avvenire accedendo alle impostazioni del social network in questione, prelevando i file menzionati ed inserendoli in apposite applicazioni di conversione e riduzione delle dimensioni. Ne esistono molte oggigiorno sul web e negli store (se si parla di cellulari o dispositivi mobili come i tablet) che consentono di svolgere la suddetta mansione di compressione. Tutto ciò che occorre fare è dunque scaricare i file e riversarli nelle App di riduzione. Qui vi sono infine specifiche tecniche quali “frequenze di campionamento” e “Bitrate” che sono propedeutiche alla successiva compressione dei file audio. 

Impostazioni e settaggi per i file audio WhatsApp

Oltre alla procedura sopra indicata che consente la compressione dei file audio WhatsApp, si può provvedere anche ad un’azione preventiva. Infatti per facilitare la riduzione dei formati citati si può accedere alle cosìddette “Avanzate” dell’App in questione e ridurre appunto il tetto massimo di capacità del file che solitamente non supera i 17 MB. O magari limitarsi semplicemente, nel caso delle note vocali, nel non superare i 2 minuti e mezzo di estensione e durata. Queste piccole attenzioni ci assicurerebbero una riduzione costante dei file che così non occuperebbero eccessivo spazio di memoria. Un’ottima base di partenza per gestire ottimamente i file di questo tipo, e poi magari procedere con una ulteriore compressione tramite applicativi esterni scaricabili online o dagli store. 

Non sento l’audio WhatsApp all’orecchio su IPhone: come devo fare?

Nei casi legati ai dispositivi IPhone, i file audio WhatsApp potrebbero a volte non essere udibili e causare problematiche. Il modo ottimale per risolvere questo inconveniente è configurare bene il microfono recandosi nelle impostazioni generali del dispositivo alla voce “WhatsApp”. Qui nella sezione accessi e permessi o diritti di utilizzo, consentire l’accesso al microfono. A volte questo piccolo dettaglio se non abilitato può inficiare il corretto utilizzo delle note vocali o audio sul social in questione. Questa regola non vale solo per IPhone ma anche per gli altri sistemi esistenti, quali Android e così via. Quindi tenere sempre d’occhio il settaggio di base delle applicazioni per poterle sfruttare al meglio.

Videochiamata WhatsApp, non si sente l’audio su IPhone: qual è la soluzione? 

Anche per la videochiamata WhatsApp quando non si sente l’audio IPhone o di altro dispositivo, la soluzione principale consiste nell’andare a monitorare la configurazione del microfono. Dunque controllare le impostazioni di autorizzazione delle App per l’accesso al microfono dell’IPhone o Samsung e così via. Una prefigurazione che spesso non è spuntata, impedendo quindi l’accesso degli applicativi come WhatsApp alle modalità disponibili sul dispositivo. Tra queste la fotocamera o il microfono, per citare i due strumenti principe. Due elementi essenziali quando si tratta di videochiamate, che se non abilitati, non funzionano correttamente e a cascata influenzano negativamente l’utilizzo di WhatsApp. I percorsi e le voci da seguire nello specifico sono nell’ordine: Impostazioni – Privacy – Microfono/Fotocamera e poi abilitare l’accesso. 

Le videochiamate su WhatsApp possono essere un grande problema perché, molto spesso, necessitano di una connessione molto veloce. A tal proposito, comunque, il consiglio è quello di non usare contemporaneamente altre app o siti che utilizzano video, da Youtube a ciò che concerne le dirette trasmesse tra i migliori casinò online che comprendono anche, per giunta, interazioni con altri utenti.

Velocizzare l’audio WhatsApp non funziona: cosa potrebbe essere successo?

Se nei casi precedenti la mancanza era dovuta a possibili autorizzazioni e quindi al divieto di accesso di WhatsApp a microfono o fotocamera, qui, nel contesto della velocizzazione audio la falla potrebbe riguardare l’aggiornamento dell’App. Alcuni upload, infatti, alterano le impostazioni e i settaggi delle applicazioni, che così mutano aspetto. Questo confonde l’utente medio, magari poco incline all’uso dei dispositivi e del loro funzionamento. Nella fattispecie delle note vocali di WhatsApp, accelerare l’ascolto delle note vocali, è una modalità introdotta di recente e divenuta subito di uso ampio tra gli utenti. Ciò per non dover stare ad ascoltare per intero nella sua durata integrale gli audio a volte interminabili di amici, parenti e conoscenti. Quindi le velocità 1x, 1,5x, e 2x, hanno riscosso largo successo risultando fondamentali per ottimizzare i tempi di ascolto e replica vocale o testuale. Spesso però queste caratteristiche tecniche possono non funzionare come si deve o risultare cambiate in seguito agli aggiornamenti di WhatsApp. Essi hanno solitamente fatto sparire letteralmente l’indicatore di velocità, gettando nel panico gli utenti. La questione però è risolvibile in modo davvero estremamente semplice: non serve fare altro che effettuare il download ultimo rilasciato sullo store per l’applicativo di messaggistica in oggetto. Per tanto un procedimento di upload manuale (qualora non si avessero sul dispositivo quelli automatici) e si supera l’ostacolo che apparentemente sembra insormontabile. Pochi attimi e ci si ritrova l’App aggiornata ed efficiente come la si conosceva prima della problematica trattata. La soluzione in questo caso è afferente alla stessa area che causa il possibile malfunzionamento.

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