Gmail: come utilizzare le reazioni emoji per rispondere a un’e-mail

Google ha appena aggiunto la possibilità di utilizzare gli emoji per reagire a un’e-mail all’interno di Gmail. Questa opzione, già implementata da Outlook da diverse settimane, permette di trasmettere velocemente un’emozione, un apprezzamento o semplicemente un occhiolino in reazione ad una email ricevuta.

Funziona allo stesso modo della reazione a un post sui social network. Attualmente disponibili solo per determinati possessori di dispositivi Android, le reazioni emoji in Gmail verranno estese agli utenti Web e iOS nelle prossime settimane.

Tuttavia, esistono alcune restrizioni di utilizzo, come spiega Google nella sua pagina di supporto. Infatti, non potrai reagire a un’email con un emoji se:

• Utilizzi un account professionale o scolastico,
• Il messaggio è stato inviato a un gruppo di contatti,
• Il messaggio è stato inviato a più di 20 destinatari,
• Sei in copia nascosta,
• Hai già inviato più di 20 reazioni allo stesso messaggio,
• Hai aperto la tua email tramite un client di terze parti, come Apple Mail o Outlook,
• Il messaggio è crittografato
• Il mittente ha una risposta automatica registrata.

Come utilizzare le reazioni emoji in Gmail

Per reagire a un’email con un emoji, ecco la procedura da seguire:

• Apri l’applicazione Gmail su un cellulare o tablet Android,
• Apri il messaggio a cui vuoi reagire,
• Sotto il messaggio, tocca il simbolo dello smiley accanto ai pulsanti di risposta.
• Dal selettore che si apre, scegli l’emoji che desideri condividere; Per trovare altri emoji, tocca +.

A seconda delle impostazioni di Gmail, hai dai 5 ai 30 secondi per annullare l’aggiunta di un emoji in caso di errore o cattiva gestione. Tutto quello che devi fare è fare clic su Annulla o Annulla nella parte inferiore dello schermo subito dopo aver inviato l’emoji.

Tieni presente che è possibile ricevere un’e-mail che ti informa che è stata utilizzata un’emoji per reagire. Esistono diverse ragioni per giustificare questo invio:

• Stai utilizzando una versione precedente dell’applicazione Gmail,
• La visualizzazione della conversazione è disabilitata,
• Non hai un indirizzo Gmail,
• Utilizzi un servizio di terze parti come Outlook o Apple Mail,
• Stai utilizzando un account scolastico o lavorativo.