Google lancia il nuovo Security Cloud con l’intelligenza artificiale per un futuro più sicuro

Google lancia il nuovo Security Cloud con l’intelligenza artificiale per un futuro più sicuro

Il concetto di “Cyber Security” ha avuto origine e si è diffuso grazie al NIST (National Institute for Standards and Technologies degli Stati Uniti), che si occupa di definire e promuovere le migliori pratiche per la protezione di tutti i sistemi informatici (come computer, reti di telecomunicazione, smartphone, ecc.) e dei dati digitali in tutte le loro forme.

La Cyber Security si basa sull’intelligenza artificiale per integrare i servizi di intelligence che rilevano e contrastano le possibili minacce e le operazioni di sicurezza informatica con l’intelligenza artificiale generativa che crea e manipola i dati digitali.

La decisione di Google

L’unità cloud di Google ha deciso lunedì di integrare i due servizi esistenti, tra cui la sua unità di cyber intelligence Mandiant e la piattaforma operativa di sicurezza Chronicle soppiantando la sua infrastruttura Vertex Al e un modello Al che prende il nome di Sec-Palm, per creare Google Cloud Security Al Desk.

L’obiettivo degli analisti, è di caricare codici potenzialmente dannosi su Sec-PaLM, e oltre questo, a ricevere avvisi di violazione da Mandiant utilizzando una funzione di chat AI che viene automaticamente integrata con la libreria di Google per i dati storici sulla sicurezza attraverso Chronicle.

Inoltre, Google Cloud e Mandiant apriranno i loro prodotti di sicurezza alla concorrenza, offrendo, in questo modo dei nuovi plug-in tramite gli strumenti di altri fornitori. Ecco che gli utenti avranno, in questo modo, molte più opzioni per incorporare gli strumenti di Google.

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