IBM lancia “watsonx”: un assistente di programmazione AI generativo per la modernizzazione dei mainframe

02/11/2023
IBM ha annunciato il lancio di “watsonx“, un assistente di codifica AI generativo, progettato per mitigare la carenza di programmatori di mainframe esperti in COBOL, un linguaggio di programmazione ideato nel 1959.
Questa iniziativa giunge nel bel mezzo della pandemia di COVID-19, che ha amplificato le difficoltà nel reclutare programmatori COBOL, mettendo così in difficoltà un settore che si basa pesantemente sui computer mainframe, che supportano circa il 70% delle transazioni bancarie globali. Watsonx è stato introdotto da IBM inizialmente nell’agosto e ora è disponibile a pieno regime.
Traduzione di COBOL in Java con efficienza e precisione
La caratteristica principale di Watsonx è quella di semplificare la traduzione dei codici COBOL in Java, un processo volto a modernizzare i computer mainframe. Secondo IBM, l’assistente di intelligenza artificiale promette un’eccezionale precisione nella traduzione del codice, riducendo al minimo la possibilità di errori di sintassi che si verificano comunemente nel processo di traduzione riga per riga. Per migliorare l’affidabilità dell’output, IBM pianifica di rilasciare uno strumento di testing unitario automatizzato che agevolerà la revisione delle traduzioni istantanee del codice.
Comprendere il linguaggio di programmazione COBOL
COBOL (Common Business-Oriented Language) è un linguaggio di programmazione di alto livello progettato per l’uso aziendale. È uno dei linguaggi di programmazione più antichi ancora in uso oggi, essendo stato sviluppato per la prima volta negli anni ’50. COBOL è noto per la sua leggibilità e affidabilità ed è ancora utilizzato in molte applicazioni aziendali critiche, come banche, assicurazioni e settore sanitario.
COBOL è un linguaggio compilato, il che significa che il codice sorgente viene convertito in codice macchina prima di poter essere eseguito. Ciò rende i programmi COBOL relativamente efficienti e portabili. COBOL supporta anche una varietà di tipi di dati e formati di file, rendendolo adatto a una vasta gamma di applicazioni aziendali.
IBM promette prestazioni innovative
IBM ha sviluppato il suo Large Language Model (LLM) – la tecnologia alla base di watsonx – per perfezionare i modelli di base open-source provenienti da piattaforme come GitHub, al fine di soddisfare le esigenze specifiche della modernizzazione dei computer mainframe.
Durante il confronto tra watsonx e i suoi concorrenti, come il chatbot ChatGPT di OpenAI basato su LLM, i ricercatori di IBM hanno scoperto che watsonx superava ChatGPT in termini di efficienza e precisione nella traduzione di COBOL. L’assistente di intelligenza artificiale è in grado anche di colmare le lacune tra il codice e gli errori di sintassi in tempo reale durante la traduzione, producendo traduzioni di COBOL prive di errori, denominate da IBM “JOBOL”.
Questo sviluppo da parte di IBM rappresenta un momento di svolta negli sforzi di modernizzazione dei computer mainframe, potenzialmente eliminando le imminenti carenze di sviluppatori e risolvendo i problemi di manutenzione dei computer mainframe. Watsonx di IBM potrebbe essere lo strumento cruciale per modernizzare le infrastrutture aziendali che si basano pesantemente sui computer mainframe.
Un’era di strumenti di codifica AI
Ci sono molti strumenti basati sull’IA per lo sviluppo del software che stanno emergendo sul mercato. Tra questi, Builder.ai e GitHub Copilot offrono soluzioni diverse per la programmazione assistita dall’IA.
Builder.ai è una piattaforma no-code che consente agli utenti di creare app scegliendo tra vari modelli e funzionalità, senza scrivere alcun codice. Google ha collaborato con Replit per offrire Ghostwriter, uno strumento di intelligenza artificiale che aiuta gli sviluppatori a scrivere codice. Questa partnership offre anche ai programmatori di Replit l’accesso a Google Cloud e viceversa.
Inoltre, Google ha introdotto la generazione e il debugging del codice nel suo chatbot AI Bard. Gli utenti possono scrivere le loro domande o richieste di codifica in linguaggio naturale e Bard genererà diverse bozze di possibili risposte tra cui scegliere.
Amazon ha lanciato CodeWhisperer, uno strumento AI gratuito che compete con GitHub Copilot. Funziona con i linguaggi Python, JavaScript e Java e si integra con IDE popolari come PyCharm e Visual Studio Code. Aiuta gli utenti a scrivere codice più velocemente e più facilmente. CodeWhisperer è integrato con i servizi e gli strumenti AWS, come Lambda, CloudFormation e Amplify.
A maggio, Meta ha introdotto CodeCompose, uno strumento basato sull’IA che offre suggerimenti di codice per vari linguaggi, inclusi Python, mentre gli sviluppatori digitano negli ambienti di sviluppo integrati (IDE) come VS Code. Lo strumento può utilizzare la sua comprensione del codice circostante per fornire suggerimenti avanzati.
L’azienda cinese Baidu è anche un concorrente in questo settore con il suo AI di codifica. Comate è compatibile con i framework di sviluppo integrato (IDE) più diffusi e supporta oltre 30 linguaggi di programmazione, con un forte accento su C/C++, Python e Java.
A luglio, Stack Overflow ha introdotto il suo assistente di codifica OverflowAI. OverflowAI è uno strumento basato sul web che consente agli utenti di inserire domande in linguaggio naturale e ottenere frammenti di codice generati da un modello di deep learning addestrato su milioni di post di Stack Overflow e altre fonti. La piattaforma supporta vari linguaggi di programmazione, come Python, C#, Java e SQL.
Hugging Face si è posizionata come leader nel mercato dell’IA, e il suo SafeCoder ne riflette il successo continuo. Lanciato ad agosto, lo strumento garantisce che il codice rimanga all’interno della Virtual Private Cloud (VPC) sia durante la fase di addestramento che durante l’inferenza. Il design di SafeCoder consente la distribuzione in loco, dando alle aziende la proprietà del proprio codice, simile a GitHub Copilot personalizzato.