Il governo britannico punta sull’IA per snellire la pubblica amministrazione

Il governo britannico sta prendendo in considerazione l’uso dell’intelligenza artificiale per ridurre il numero di posti di lavoro nella pubblica amministrazione. Questa iniziativa ha suscitato preoccupazioni riguardo alla qualità delle informazioni prodotte dai sistemi di IA e alla possibile perdita di posti di lavoro per le persone.

L’uso dell’IA nella pubblica amministrazione

Come riporta il Financial Times, il governo del Regno Unito sta attivamente promuovendo l’uso dell’IA per svolgere il lavoro normalmente affidato ai dipendenti pubblici. Uno strumento chiamato “red box” è stato sviluppato per assorbire e riassumere informazioni da fonti autorevoli, come il record parlamentare. Inoltre, è in fase di sperimentazione un altro strumento che dovrebbe funzionare in modo simile ma con risposte individuali alle consultazioni pubbliche. Tuttavia, è importante sottolineare che le bozze generate dall’IA sarebbero sempre controllate da un essere umano e includerebbero le fonti citate.

Il ruolo della IA nella riduzione dei posti di lavoro

L’obiettivo principale del governo britannico nell’utilizzare l’IA nella pubblica amministrazione è quello di ridurre il numero di posti di lavoro. Secondo il Vice Primo Ministro Oliver Dowden, questa è l’unica strada percorribile per ridurre in modo sostenibile il numero di dipendenti pubblici. Dowden sostiene che la dimensione della Pubblica Amministrazione sia cresciuta a causa della pandemia e dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, quindi è necessario abbracciare la tecnologia per ridurre il personale.

Tuttavia, Dowden ha specificato che l’IA non sarà utilizzata per aree “nuove, controverse o altamente politicamente sensibili“. Questa restrizione è stata introdotta per evitare possibili errori o discriminazioni da parte dei sistemi di IA.

Preoccupazioni riguardo all’IA nella pubblica amministrazione

L’uso dell’IA nella pubblica amministrazione solleva alcune preoccupazioni. La principale preoccupazione riguarda la qualità delle informazioni prodotte dai sistemi di IA. Alcuni temono che queste informazioni possano essere incomprensibili o errate, portando a decisioni sbagliate. È quindi fondamentale garantire che i sistemi di IA siano affidabili e che le informazioni prodotte siano accurate e comprensibili.

Un’altra preoccupazione riguarda la possibile perdita di posti di lavoro per le persone. Se l’IA può svolgere compiti che prima erano riservati ai dipendenti pubblici, potrebbe esserci una riduzione del personale necessario. Questo potrebbe portare a licenziamenti e problemi economici per coloro che perdono il loro lavoro.