L’amore ai tempi dell’intelligenza artificiale: la storia di Aleksandr Zhadan

È incredibile come la tecnologia stia continuamente evolvendo e influenzando la nostra vita quotidiana. Negli ultimi 25 anni, abbiamo assistito a un’esplosione di innovazioni che hanno cambiato il modo in cui viviamo, lavoriamo e ci divertiamo. In questo articolo, celebriamo il raggiungimento di un traguardo importante: 25 anni di pubblicazione tecnologica!

Un uomo russo trova l’amore grazie all’intelligenza artificiale

La storia di Aleksandr Zhadan è davvero unica. Dopo una brutta rottura con la sua ex ragazza nel 2021, Zhadan ha iniziato a cercare l’amore su Tinder, ma le sue esperienze sono state un disastro. Tutto è cambiato nel 2022, quando ha avuto accesso all’API GPT-3 di OpenAI.

Utilizzando questa potente Intelligenza Artificiale, Zhadan ha sviluppato un bot che avrebbe automaticamente selezionato i profili su Tinder in base a determinati criteri. Ma non si è fermato qui. Ha integrato GPT-3 nel suo bot, consentendo al modello di chattare con le donne che rispondevano ai suoi parametri, il tutto senza dover toccare una tastiera o uno smartphone.

L’utilizzo di GPT-4 per trovare l’anima gemella

Sebbene la sua esperienza con GPT-3 fosse interessante, Zhadan ha voluto spingersi oltre. Quando OpenAI ha rilasciato ChatGPT con una cache di memoria dedicata, Zhadan ha visto l’opportunità perfetta per migliorare le sue interazioni con le donne su Tinder. Ha addestrato il modello a scrivere in modo più naturale, evitando di inviare storie imbarazzanti che avrebbero potuto rovinare tutto.

Per rendere il suo bot ancora più efficace, Zhadan ha addestrato l’IA su oltre 4000 profili che aveva già selezionato manualmente su Tinder. Grazie all’integrazione di Torchvision con la versione web di Tinder, è stato in grado di applicare filtri specifici per ottenere i risultati desiderati.

Il momento della proposta

Dopo un anno di comunicazione con diverse donne tramite il suo ChatGPT, Zhadan ha trovato finalmente quella giusta. Il bot ha interagito con altre 5239 ragazze, scartandole come non idonee e lasciandone solo una. È stato così che Zhadan ha deciso di fare la sua proposta di matrimonio.

In un post tradotto dall’originale russo all’inglese, Zhadan ha spiegato: “Ho deciso di semplificare la comunicazione con le ragazze tramite GPT. Nel 2022, io e un amico abbiamo avuto accesso all’API di GPT-3 (il ChatGPT non esisteva ancora) per inviare messaggi preimpostati su Tinder. E li cercavamo seguendo uno script, in modo che ci fossero almeno due foto nel profilo”.

L’evoluzione del ChatGPT

L’utilizzo di ChatGPT ha portato grandi miglioramenti nel processo di ricerca di Zhadan. Grazie a questa versione avanzata, ha potuto trovare ragazze migliori e chattare con loro per periodi più lunghi. Ha persino iniziato a organizzare incontri con alcune di loro. Nel complesso, il bot ha selezionato 353 profili, ha avuto 278 risposte positive, ha continuato a dialogare con 160 e ha incontrato effettivamente 12 ragazze.

Tuttavia, con il passare del tempo, Zhadan ha deciso di interrompere la comunicazione con le altre ragazze, poiché aveva sviluppato una relazione seria con quella con cui era entrato in contatto grazie al ChatGPT. Ha rinunciato all’idea di continuare a utilizzare il ChatGPT V2, poiché aveva trovato una relazione speciale che gli stava dando molta soddisfazione.

Il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nella ricerca dell’amore

La storia di Aleksandr Zhadan è un esempio illuminante di come l’Intelligenza Artificiale possa influenzare e migliorare la nostra vita quotidiana in modi sorprendenti. Anche se l’idea di utilizzare un bot per cercare l’amore potrebbe sembrare strana o poco romantica, la storia di Zhadan dimostra che l’IA può essere uno strumento utile per migliorare le nostre interazioni e trovare connessioni significative.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’uso di strumenti come il ChatGPT dovrebbe essere fatto con responsabilità ed etica. Sebbene possa sembrare interessante affidarsi a un’intelligenza artificiale per guidarci nella ricerca dell’amore, è fondamentale ricordare che alla base di ogni relazione c’è sempre una connessione umana reale.