L’IA ridimensiona i motori di ricerca: previsioni Gartner per il 2026
26/02/2024
Gartner, un’importante società di ricerca e consulenza tecnologica, ha recentemente pubblicato un rapporto che prevede una diminuzione del 25% nel volume dei tradizionali motori di ricerca entro il 2026. Questo calo è attribuito alla crescente diffusione di chatbot e agenti virtuali, che rappresentano una sfida per il marketing basato sui motori di ricerca.
L’intelligenza artificiale, in particolare l’IA generativa, sta riducendo notevolmente i costi di produzione dei contenuti, influenzando la strategia delle parole chiave e il punteggio di autorità del dominio del sito web, come evidenziato da Gartner.
Secondo Alan Antin, Vicepresidente Analista di Gartner, “la ricerca organica e a pagamento rimangono canali fondamentali per i marketer tecnologici che mirano a raggiungere obiettivi di consapevolezza e generazione di domanda. Le soluzioni GenAI stanno emergendo come motori di risposta alternativi, sostituendo le query degli utenti che in passato venivano gestite dai motori di ricerca tradizionali.”
Impatto dell’IA sulla strategia delle parole chiave
Con l’introduzione dell’IA generativa e dei chatbot, la strategia delle parole chiave sta subendo cambiamenti significativi. I tradizionali motori di ricerca stanno perdendo quota di mercato a favore di soluzioni basate sull’IA. Ciò significa che i marketer dovranno adattare le loro strategie per rimanere competitivi.
Secondo Gartner, i contenuti generati dall’IA saranno sempre più presenti sul web, riducendo l’efficacia delle parole chiave tradizionali. I motori di ricerca inizieranno a privilegiare la qualità del contenuto per compensare l’aumento dei contenuti generati dall’IA. Questo sottolinea l’importanza di produrre contenuti unici e di valore per ottenere successo nella ricerca organica.
Inoltre, Gartner prevede che i motori di ricerca inizieranno a utilizzare metodi come il watermarking per autenticare i contenuti di valore elevato. Le normative governative globali stanno già richiedendo alle aziende di identificare i contenuti di marketing generati dall’IA, il che influenzerà la presentazione dei contenuti digitali nei motori di ricerca.
Implicazioni per i marketer
Questi cambiamenti nell’industria dei motori di ricerca richiederanno ai marketer di rivedere le proprie strategie di marketing. L’integrazione della GenAI diventerà sempre più pervasiva in tutti gli aspetti delle operazioni aziendali, e ciò richiederà un adattamento delle strategie di marketing per sfruttare al meglio questa tecnologia emergente.
Secondo Alan Antin di Gartner, le aziende dovranno concentrarsi sulla produzione di contenuti unici e utili per i clienti e i potenziali clienti. I contenuti dovrebbero dimostrare elementi di qualità di ricerca, come competenza, esperienza, autorità e affidabilità.
Inoltre, i marketer dovranno fare affidamento su metodi di autenticazione per garantire che i loro contenuti di valore elevato siano riconosciuti come tali dai motori di ricerca. Le normative governative stanno già richiedendo questa autenticazione, quindi le aziende dovranno adattarsi a queste nuove regole per ottenere visibilità online.