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Mercedes sperimenta i robot umanoidi: una rivoluzione lavorativa

Mercedes sperimenta i robot umanoidi: una rivoluzione lavorativa

By auroraoddi

Mercedes-Benz sta facendo passi da gigante nell’ambito dei robot umanoidi e alcune grandi aziende hanno iniziato a prendere nota. L’azienda automobilistica tedesca ha appena firmato un accordo con la società texana di robotica Apptronik per collaborare nell’identificazione di applicazioni per robot altamente avanzati che potrebbero essere impiegati da Mercedes. L’accordo prevede un periodo di prova durante il quale il robot Apollo di Apptronik lavorerà a fianco degli operatori umani di Mercedes sulla linea di produzione.

Durante la sperimentazione, il robot porterà i componenti del veicolo sulla linea di produzione per consentire agli operatori umani di assemblarli e successivamente consegnerà i componenti assemblati nel processo produttivo. L’obiettivo di questa collaborazione è quello di affrontare la carenza di manodopera in settori come il lavoro a bassa qualifica, ripetitivo e fisicamente impegnativo, consentendo ai dipendenti altamente qualificati di Mercedes di concentrarsi su attività più complesse.

La collaborazione tra Mercedes-Benz e Apptronik

L’accordo tra Mercedes-Benz e Apptronik è stato accolto con grande entusiasmo da entrambe le parti. Jeff Cardenas, co-fondatore e CEO di Apollo, ha dichiarato: “Quando abbiamo iniziato a sviluppare Apollo, un accordo come quello che annunciamo oggi con Mercedes-Benz era un sogno che si avvera. Mercedes ha intenzione di utilizzare la robotica e Apollo per automatizzare lavori manuali a bassa qualifica, fisicamente impegnativi, un caso d’uso che vedremo replicato da altre organizzazioni nei prossimi mesi e anni“.

Anche Mercedes è entusiasta della collaborazione con Apptronik. Jörg Burzer, dirigente di Mercedes, spiega che l’obiettivo è “colmare le lacune di manodopera in settori come il lavoro a bassa qualifica, ripetitivo e fisicamente impegnativo e liberare i nostri membri altamente qualificati sulla linea di produzione“. Questo approccio evidenzia la volontà di Mercedes di integrare i robot nel processo produttivo, piuttosto che sostituire completamente i lavoratori umani.

Apollo: il robot umanoide di Apptronik

Apollo è il risultato degli sforzi di Apptronik nel campo della robotica. L’azienda ha sviluppato più di 10 altri robot, tra cui il robot umanoide Valkyrie della NASA. Apollo ha un’altezza di 5 piedi e 8 pollici e pesa 160 libbre. Il robot può trasportare carichi pesanti fino a 55 libbre e funzionare per quattro ore con una singola carica. Le batterie possono essere sostituite rapidamente per massimizzare l’efficienza.

Apptronik non è l’unica azienda coinvolta nello sviluppo di robot umanoidi avanzati. Un numero crescente di aziende sta esplorando il settore automobilistico. Ad esempio, la società californiana Figure ha siglato un accordo simile con BMW per impiegare il proprio robot umanoide presso lo stabilimento di Spartanburg, in Carolina del Sud. Anche Tesla sta lavorando su un robot bipede chiamato Optimus, mentre Xiaomi sta sviluppando il CyberOne. Boston Dynamics continua a lavorare su robot altamente versatili per il luogo di lavoro.

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