Meta punta al dominio del Metaverso: progetti e innovazioni per il futuro digitale
07/03/2024
Meta sta puntando ad essere protagonista nella prossima fase della connessione digitale, con l’obiettivo di dominare il metaverso attraverso la realtà virtuale (VR), la realtà aumentata (AR) e altre forme di presenza virtuale espansa. In un nuovo post sul blog Meta Quest, l’azienda ha delineato tre previsioni per la trasformazione tecnica nel 2024 e oltre.
Il Metaverso: il primo punto chiave di Meta
Sebbene l’entusiasmo per il metaverso sia diminuito negli ultimi anni, Meta rimane fortemente interessata a questa visione futuristica. L’interesse dei consumatori per la realtà virtuale e mista è in costante crescita, con applicazioni interessanti nel settore del fitness e del benessere. L’app Meta Quest è stata in cima alle classifiche dell’App Store il giorno di Natale e Reality Labs ha recentemente superato il miliardo di dollari di ricavi per la prima volta. Questi dati dimostrano l’interesse sempre crescente per le esperienze virtuali immersive.
Apple ha recentemente lanciato Vision Pro, un dispositivo che ha riacceso l’interesse per il calcolo spaziale e ha fornito un’anteprima di ciò che molti considerano la prossima evoluzione dell’interazione digitale. Meta sta cercando di costruire su questa base, utilizzando Vision Pro come punto di partenza per l’esperienza metaversale completa. L’azienda ha investito oltre 100 miliardi di dollari nello sviluppo e nella costruzione dell’infrastruttura necessaria per rendere possibile questa visione.
Gli universi di gioco come connettori verso il metaverso
I mondi di gioco sono i connettori più evidenti verso il metaverso. I giovani di oggi interagiscono con esperienze che assomigliano molto ai mondi del metaverso. Piattaforme come Roblox e Fortnite stanno espandendo le loro esperienze oltre i meccanismi di base dei giochi, offrendo nuove forme di interazione basate sull’engine di gioco.
Questi mondi di gioco stanno offrendo esperienze sempre più interattive, che non si limitano più alle meccaniche di gioco di base, ma offrono diverse esperienze sociali all’interno delle app di gioco. I giovani stanno utilizzando sempre di più queste piattaforme come principale canale di socializzazione, il che rende molto plausibile l’idea di un metaverso che sfrutti gli stessi elementi.
Sebbene il metaverso non si realizzerà da un giorno all’altro, è inevitabile che arriverà e le tracce digitali che portano a questa nuova fase sono già evidenti. Meta sta lavorando per costruire l’infrastruttura che renderà possibile questa visione futuristica.
Le nuove possibilità nell’istruzione e nel mondo professionale
Meta sottolinea anche come le nuove capacità dei modelli di realtà virtuale consentiranno nuovi casi d’uso nell’istruzione e nel mondo professionale. L’uso della realtà virtuale nell’istruzione sta diventando sempre più comune, consentendo agli studenti di vivere esperienze immersive che altrimenti non sarebbero possibili.
Nel mondo del lavoro, la realtà virtuale può offrire esperienze di formazione più realistiche e coinvolgenti. Ad esempio, i medici possono praticare interventi chirurgici in un ambiente virtuale, consentendo loro di acquisire competenze senza rischiare la vita dei pazienti. Le opportunità sono illimitate e Meta è determinata a sfruttare al massimo questo potenziale.
L’integrazione di intelligenza artificiale e edge computing
Meta prevede anche un cambiamento nell’elaborazione dell’intelligenza artificiale, che si sposterà dal cloud ai dispositivi mobili e all’edge computing. Questo consentirà esperienze personalizzate e ridurrà la latenza. Un esempio di questo spostamento è l’introduzione di Meta AI sui Ray-Ban Meta smart glasses e l’introduzione di funzioni multimodali in Early Access.
Grazie a Meta AI, gli utenti possono ottenere suggerimenti e informazioni basati su ciò che vedono. Ad esempio, possono tradurre un cartello in una lingua straniera, cercare una nuova ricetta utilizzando gli ingredienti a disposizione o creare una didascalia per una foto appena scattata, il tutto in modo pratico e senza l’uso delle mani.
Questo spostamento verso l’edge computing consentirà anche una maggiore portabilità dei compiti di calcolo su larga scala, aprendo la strada alla prossima fase di connessione AI e all’uso di assistenti virtuali conversazionali.
Messaggistica personalizzata e assistenti AI
Un altro aspetto chiave del piano di sviluppo di Meta riguarda lo sviluppo di strumenti di messaggistica con elementi più personalizzati. Meta ha introdotto AI Studio, una piattaforma che supporta la creazione di AI, compreso l’assistente personale Meta AI. In futuro, gli sviluppatori saranno in grado di creare AI di terze parti per i servizi di messaggistica di Meta utilizzando le API dell’azienda.
Le aziende potranno creare AI che riflettano i valori del proprio brand e migliorare l’esperienza del servizio clienti. Ad esempio, le aziende potranno utilizzare AI specifiche per rispondere alle richieste dei clienti, offrendo un servizio personalizzato e migliorando l’esperienza complessiva.
Questo approccio offre un grande potenziale e, dato che sempre più persone si affidano alle app di messaggistica per interagire, potrebbe facilitare un migliore servizio clienti in qualsiasi momento.
Il futuro della connessione digitale
In sintesi, Meta sta lavorando per dominare la prossima fase della connessione digitale attraverso il metaverso, esperienze personalizzate e l’integrazione di intelligenza artificiale. La visione di Meta è che il metaverso, abbinato a esperienze personalizzate e all’uso di intelligenza artificiale, diventerà la prossima fase della connessione digitale.
Sebbene questa visione possa sembrare lontana, le basi per la sua realizzazione sono già state gettate e Meta sta facendo progressi significativi nel costruire l’infrastruttura necessaria. Il futuro della connessione digitale sarà caratterizzato da esperienze virtuali sempre più immersive, personalizzate e coinvolgenti.