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TravelJoy espande orizzonti post-Covid con finanziamento da $10m

TravelJoy espande orizzonti post-Covid con finanziamento da $10m

By auroraoddi

Il settore dei viaggi è stato uno dei più colpiti dalla pandemia di COVID-19. Tuttavia, nonostante le difficoltà, TravelJoy, una startup focalizzata sui viaggi, è riuscita non solo a sopravvivere, ma anche a prosperare in questo periodo di crisi. Grazie a un finanziamento di 10 milioni di dollari, TravelJoy sta ora facilitando oltre 1 miliardo di dollari di spese annuali per i suoi clienti, sfruttando la crescente domanda di servizi di pianificazione di viaggio esperti negli Stati Uniti.

L’origine di TravelJoy

La storia di TravelJoy ha radici profonde nell’esperienza personale del suo fondatore e CEO, Dayo Esho. Cresciuto in una famiglia con una piccola agenzia di viaggi, Esho ha avuto modo di sperimentare di prima mano le difficoltà che affrontano gli operatori del settore. Questa esperienza gli ha fornito l’ispirazione per avviare TravelJoy e fornire agli imprenditori del settore dei viaggi gli strumenti necessari per competere con i grandi attori come Expedia e Booking.com.

Prima di iniziare a sviluppare il software di TravelJoy, Esho e il suo co-fondatore CTO Chris Kline hanno intervistato cinquanta agenti di viaggio per comprendere meglio le loro esigenze e sfide quotidiane. Queste interviste hanno rivelato un settore che si affidava ancora a fogli di calcolo, fax e email per gestire i propri affari, con una mancanza di soluzioni efficaci e moderne. Questo ha spinto Esho e Kline a sviluppare un software che potesse semplificare e migliorare il processo di pianificazione dei viaggi per gli operatori del settore.

L’offerta di TravelJoy

Il software di TravelJoy è progettato per aiutare gli imprenditori del settore dei viaggi a competere con i grandi attori del settore senza dover aderire a costose agenzie di viaggio. La piattaforma offre un cruscotto online che consente ai clienti di tenere traccia di tutti i viaggi pianificati, fornendo strumenti CRM e di messaggistica integrati, supporto per i pagamenti e presto anche integrazioni con altre piattaforme di prenotazione.

La soluzione software-as-a-service di TravelJoy è offerta al prezzo di $30 al mese o $25 al mese per i pagamenti annuali. Oltre ai profitti derivanti dall’abbonamento, l’azienda ha stretto una partnership con Stripe per i pagamenti e prevede di monetizzare anche il processo di prenotazione.

La sfida della pandemia

Come molte altre aziende, TravelJoy ha subito un duro colpo a causa della pandemia di COVID-19. La domanda di viaggi è crollata e molti dei clienti dell’azienda hanno dovuto cancellare i loro viaggi pianificati. Nonostante queste difficoltà, TravelJoy si è impegnata a supportare i propri clienti in questo momento di crisi. L’azienda ha offerto un credito di due mesi ai clienti colpiti dalla pandemia e ha sviluppato nuovi strumenti per aiutare gli operatori del settore a gestire le cancellazioni e a offrire buoni regalo per supportare le attività locali.

Nonostante la crisi, TravelJoy ha continuato a crescere e ha attirato l’attenzione degli investitori. Nel 2019, l’azienda ha raccolto un round di finanziamento seed e ha continuato a espandere la propria base di clienti. Nel corso del tempo, TravelJoy è riuscita a sviluppare ulteriormente il proprio software, aggiungendo integrazioni con fornitori di assicurazioni di viaggio e marketplace di esperienze di viaggio.

Il futuro di TravelJoy

Con il finanziamento di 10 milioni di dollari ottenuto nel corso del suo round di finanziamento Series A, TravelJoy sta ora puntando all’integrazione dell’intelligenza artificiale per potenziare ulteriormente la crescita dell’azienda. L’obiettivo è quello di fornire agli operatori del settore degli strumenti AI che possano migliorare i loro flussi di lavoro e offrire un livello di servizio superiore ai clienti. L’azienda è determinata a differenziarsi dalla concorrenza offrendo un servizio di cura su misura e supporto esperto, supportato dalla tecnologia moderna.

TravelJoy sta già facendo progressi nella realizzazione di questa visione. Il team dell’azienda è cresciuto fino a includere 30 dipendenti a tempo pieno e continua ad assumere personale nelle aree di ingegneria, design del prodotto, marketing e supporto clienti. Con i fondi aggiuntivi ottenuti dal round di finanziamento, TravelJoy prevede di sviluppare ulteriormente le proprie funzionalità AI e di annunciare presto maggiori dettagli su come questi strumenti saranno implementati.

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