Tesla rivela il nuovo robot Optimus con destrezza avanzata

Tesla ha appena rilasciato un video che mostra la seconda generazione del suo robot umanoide, Optimus. Questo nuovo modello sembra possedere una maggiore destrezza rispetto al suo predecessore, grazie all’impiego di attuatori e sensori progettati direttamente da Tesla. Nonostante sia ancora lontano dal poter essere acquistato per un uso quotidiano, il video mostra alcuni notevoli miglioramenti che rendono questo robot una promettente innovazione.

Un nuovo design e una maggiore agilità

Il nuovo Optimus presenta un design più elegante e una riduzione del peso di 10 chilogrammi senza compromettere la sua funzionalità. Secondo Tesla, questo modello ha un migliore equilibrio e controllo del corpo, come dimostrato nel video in cui esegue uno squat e si rialza agevolmente. Uno dei miglioramenti più significativi riguarda le mani del robot, che ora dispongono di 11 gradi di libertà e sono in grado di muoversi con maggiore velocità.

Maggiore destrezza e delicatezza

L’Optimus di seconda generazione è in grado di afferrare e maneggiare gli oggetti con maggiore delicatezza, come dimostrato dalla demo in cui prende un uovo e lo posiziona delicatamente. Questo rappresenta sicuramente un notevole miglioramento rispetto alla versione precedente del robot, presentata lo scorso settembre. Oltre alla sua maggiore destrezza meccanica, però, è altrettanto importante sviluppare un’intelligenza artificiale solida che consenta al robot di operare in modo sicuro e indipendente.

La sfida dell’intelligenza artificiale

Per poter utilizzare l’Optimus come un robot umanoide general purpose, in grado di svolgere compiti ripetitivi, noiosi o pericolosi, come Tesla si propone, sarà necessario sviluppare un’intelligenza artificiale robusta che gli permetta di operare in modo sicuro e autonomo. Tuttavia, come sottolinea Electrek, questo obiettivo potrebbe richiedere ancora molti anni, considerando che Tesla ha avuto problemi con le funzionalità di intelligenza artificiale nelle sue auto. In effetti, l’azienda ha appena richiamato quasi tutte le auto vendute negli Stati Uniti per risolvere problemi con il sistema Autopilot.

L’Optimus di Tesla rappresenta sicuramente un notevole passo avanti nella robotica umanoide, ma ci sono ancora importanti sfide da affrontare prima che possa essere utilizzato in modo ampio e sicuro. Tuttavia, con i continui progressi nella tecnologia e nell’intelligenza artificiale, non è difficile immaginare un futuro in cui questi robot siano in grado di aiutarci nelle nostre case e svolgere compiti che altrimenti sarebbero noiosi o pericolosi per gli esseri umani.