Varjo XR-4: rivoluzione realtà mista per le aziende

Varjo, una startup finlandese specializzata in realtà mista, ha appena lanciato il suo ultimo headset, l’XR-4, con l’obiettivo di venderlo alle grandi aziende. Questo headset, il cui prezzo parte da $3,990, è simile a quelli proposti da Meta, Microsoft e Apple. Molti colossi tecnologici stanno investendo molto nella realtà virtuale e aumentata, considerandola come la prossima grande svolta nel campo della tecnologia, con un impatto simile a quello dell’invenzione di Internet o del telefono cellulare.

A differenza delle offerte per i consumatori proposte da Meta o Varjo, l’XR-4 è pensato per utilizzi aziendali. Ad esempio, un pilota che lavora per un importante appaltatore della difesa potrebbe utilizzarlo per allenarsi in una simulazione di realtà virtuale. Oppure, un topografo potrebbe utilizzarlo per mappare il terreno di un grande cantiere edile.

headset XR-4 di Varjo, caratteristiche

L’headset XR-4 è dotato di due display 4K e un campo visivo del 50% più ampio rispetto ai dispositivi di generazioni precedenti. Inoltre, dispone di display più luminosi e una gamma di colori più ampia rispetto ai modelli precedenti. “Da un punto di vista tecnico, ci sono alcune cose più semplici nell’XR-4”, ha dichiarato Patrick Wyatt, chief product officer di Varjo, in una chiamata con CNBC. “Ora abbiamo uno schermo per occhio, il cui limite di risoluzione è stato spinto ai massimi livelli, in questo modo abbiamo potuto ridurre alcuni costi. Ma soprattutto, si tratta di una questione di scala”.

L’XR-4 è inoltre dotato di due telecamere da 20 megapixel sulla parte anteriore, per consentire la cosiddetta realtà mista con visione passante. Questo significa che l’utente può vedere il mondo circostante attraverso le lenti effettive incorporate nell’headset, anziché essere completamente immerso in un mondo virtuale. È simile a ciò che offre Meta sui suoi headset e a ciò che Apple prevede di includere sul Vision Pro.

L’idea è che gli utenti possano sovrapporre oggetti digitali nell’ambiente reale. CNBC ha provato il precedente headset di Varjo, l’XR-3, ad Helsinki nel 2022, e il giornalista ha potuto entrare in una cucina virtualmente rappresentata e interagire con gli sportelli dei mobili e toccare le superfici.

Audio spaziale 3D e sensori luce ambientale

L’XR-4 dispone anche di sensori di luce ambientale e di un lidar migliorato, un metodo per determinare le distanze e le superfici utilizzando una scansione laser 3D. Questo è importante per garantire che gli utenti possano vivere esperienze sia di realtà virtuale che aumentata indossando l’headset.

L’XR-4 supporta anche l’audio spaziale 3D integrato e dispone di microfoni con cancellazione del rumore e altoparlanti integrati. Dispone di un sistema di tracciamento interno-esterno e di controller proprietari di Varjo che consentono all’utente di navigare negli ambienti digitali e fisici.

All’inizio di quest’anno, i giganti tecnologici Apple e Meta hanno annunciato headset di realtà mista. Meta ha lanciato il Quest 3 a giugno, mentre l’headset Vision Pro di Apple, dal prezzo di $3,500, dovrebbe essere lanciato l’anno prossimo.

Varjo ha raccolto complessivamente oltre $160 milioni di finanziamenti da investitori tra cui Foxconn, fornitore di Apple, la società di private equity EQT, il colosso automobilistico Volvo e la società di venture capital Atomico. Al momento dell’ultimo round di finanziamenti, in cui sono stati raccolti $40 milioni, l’azienda non ha comunicato la sua valutazione.