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YouTube Premium: rivoluzione AI per gli abbonati

YouTube Premium: rivoluzione AI per gli abbonati

By auroraoddi

YouTube, la celebre piattaforma di condivisione video, ha recentemente ampliato la sua offerta di abbonamenti Premium per attirare più utenti disposti a pagare per utilizzare l’app. Nel corso del 2023, molte piattaforme social hanno considerato opzioni di reddito alternative a causa della volatilità dei mercati pubblicitari e dei cambiamenti nelle normative sulla privacy digitale. YouTube non è da meno e ha deciso di sperimentare nuovi elementi generativi di intelligenza artificiale (IA) per i suoi abbonati Premium.

L’accesso anticipato alle sperimentazioni AI

Una delle novità introdotte da YouTube è l’accesso anticipato alle sue sperimentazioni AI per gli abbonati Premium. Questo potrebbe suscitare l’interesse di molti utenti. Ad esempio, YouTube sta sperimentando un proprio chatbot AI interno ai video, in grado di rispondere alle domande degli utenti, simile a ChatGPT ma con un’ottica specifica per YouTube. Secondo quanto spiegato da YouTube:

“Pensa a questo strumento come a un assistente in grado di rispondere alle domande, suggerire contenuti correlati e altro ancora, senza interrompere la tua esperienza di riproduzione. Questa funzione è attualmente disponibile solo in inglese per un numero limitato di membri di YouTube Premium negli Stati Uniti su dispositivi Android. Se ti iscrivi rapidamente per uno dei posti limitati, puoi accedere allo strumento toccando ‘Chiedi’ sotto determinati video e iniziando a fare domande sul video o selezionando un suggerimento suggerito.”

Questo annuncio sembra voler sfruttare l’hype attorno all’IA e presenta una promozione tipica di uno spot televisivo.

Riassunti automatici dei commenti

YouTube sta anche testando dei riassunti automatici dei commenti, accessibili anch’essi ai membri Premium. In questo modo, gli utenti interessati agli strumenti di IA su YouTube possono pagare per ottenere l’accesso anticipato. Tuttavia, è probabile che tali funzionalità vengano estese a tutti gli utenti nel corso del nuovo anno.

Offerte di sconto per gli abbonati Premium

Oltre alle nuove funzionalità AI, YouTube sta offrendo nuove promozioni e sconti per i membri Premium tramite partner selezionati. I membri Premium possono accedere alla pagina dei benefici Premium per visualizzare tutti i dettagli del proprio account e le nuove promozioni disponibili. Le offerte attuali includono vari add-on e prove di gioco, nonché offerte di iscrizione a Walmart+ e altro ancora.

Riproduzione di alta qualità e badge degli “achievement”

I membri Premium possono inoltre accedere a una riproduzione di alta qualità e alla possibilità di continuare la visualizzazione anche quando l’app viene chiusa. YouTube ha anche introdotto nuovi “badge degli achievement” per i membri Premium di almeno 18 anni. Questi badge, disponibili nella pagina dei benefici Premium, fungono da riconoscimenti per i traguardi raggiunti dagli utenti Premium e mettono in evidenza le funzionalità esclusive di cui hanno usufruito.

La sfida di far pagare gli utenti sui social media

Nonostante le iniziative di YouTube per incoraggiare gli utenti a pagare per l’app con nuove funzionalità esclusive, è ancora difficile convincere la maggior parte degli utenti a sottoscrivere un abbonamento Premium. Attualmente, YouTube conta 80 milioni di abbonati Premium, una solida fonte di reddito per l’azienda. Tuttavia, questa cifra rappresenta solo circa il 4% del totale degli utenti di YouTube che ha mostrato una certa disponibilità a pagare per l’app.

Confrontando questa percentuale con altre piattaforme social, come X e Snapchat, si può notare che la percentuale di utenti disposti a pagare per le funzionalità premium è ancora più bassa. Solo lo 0,5% degli utenti di X paga per l’abbonamento Premium, mentre lo 0,67% degli utenti di Snapchat è iscritto a Snapchat+. Questo suggerisce che la maggior parte delle persone si è abituata ad utilizzare le piattaforme social gratuitamente e non vede la necessità di pagare per funzionalità aggiuntive di utilità limitata.

Sfide e strategie delle piattaforme Social nell’attirare abbonati paganti

L’assenza di incentivi realmente vantaggiosi per gli utenti è una delle principali sfide per le piattaforme social che cercano di far pagare gli utenti. Nonostante gli sforzi di X per addebitare il pagamento a tutti i nuovi iscritti in alcune regioni, è probabile che questa strategia fallisca e spinga ancora più persone ad utilizzare altre app invece di pagare per l’utilizzo di X.

Tuttavia, la crescente instabilità dei mercati pubblicitari sta spingendo le piattaforme social a cercare alternative di reddito, e ci si aspetta che sempre più piattaforme cerchino di offrire vantaggi ai loro abbonati paganti in futuro. Alcune di esse potrebbero riuscire a trovare una formula vincente e ad aumentare il numero di abbonati. Tuttavia, al momento è difficile immaginare che qualunque piattaforma riesca a far pagare anche solo il 10% dei propri utenti.

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