Zora rivoluziona il guadagno dei creatori AI con gli NFT
12/03/2024
Zora, una piattaforma di social network basata su NFT, sta espandendo la propria presenza oltre il mondo delle criptovalute e si sta dirigendo verso il mercato dell’intelligenza artificiale. Dee Goens, co-fondatore di Zora, ha dichiarato durante un’intervista a Chain Reaction che l’azienda sta cercando di creare una piattaforma che consenta ai creatori di modelli AI di monetizzare il proprio lavoro in modo più efficace.
Il ruolo di Zora nel mondo degli NFT
Zora è una piattaforma che si pone l’obiettivo di aiutare i creatori, i brand e gli artisti a monetizzare i loro contenuti attraverso gli NFT. Gli NFT, o token non fungibili, sono asset digitali unici che possono rappresentare qualsiasi tipo di contenuto, come immagini, video, musica o testi. Zora ha registrato un aumento significativo del numero di utenti che utilizzano la piattaforma per transazioni mensili, con un guadagno totale di oltre 1,3 milioni di dollari da parte dei creatori di contenuti nell’ultimo mese.
La piattaforma di Zora è basata su Optimism, una blockchain di seconda generazione che si concentra sulla crescita dell’ecosistema Ethereum. Fin dalla sua fondazione nel 2020, Zora ha registrato oltre 300 milioni di dollari di vendite secondarie, con oltre 4 milioni di NFT creati dagli utenti e circa 1 milione di collezionisti unici.
Il legame tra AI e blockchain
Dee Goens, insieme al co-fondatore di Zora, Jacob Horne, ritiene che l’intelligenza artificiale e le criptovalute siano due tecnologie complementari che possono beneficiare reciprocamente. L’intelligenza artificiale ha bisogno di accesso a una vasta quantità di informazioni per allenare i suoi modelli e crescere, mentre le criptovalute vogliono che queste informazioni siano registrate sulla blockchain per poter aggiungere valore al sistema.
“Abbiamo bisogno di sistemi che possano portare tutte queste informazioni sulla blockchain e questo è ciò che stiamo cercando di fare con Zora”, ha affermato Goens. L’obiettivo di Zora è creare una piattaforma che faciliti l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle blockchain.
L’introduzione dell’IA nella piattaforma Zora
Recentemente, Zora ha introdotto la possibilità per i creatori di utilizzare l’intelligenza artificiale per creare ed emettere nuovi NFT sulla piattaforma. Questo significa che i creatori possono digitare ciò che desiderano, generare rapidamente l’immagine corrispondente e emettere il NFT poco dopo. Secondo Goens, questo rappresenta un importante passo avanti per i creatori di grandi modelli linguistici come Stability AI, poiché consente loro di ottenere un reddito passivo dalle uscite dei loro modelli.
“Questa è una svolta, uno dei primi flussi di reddito passivo per i creatori dei grandi modelli linguistici”, ha affermato Goens. In questo modo, i creatori di modelli AI hanno la possibilità di ottenere un valore dalle uscite dei loro modelli quando vengono emessi come NFT, e i pagamenti vengono suddivisi automaticamente a metà. “Siamo davvero entusiasti di introdurre un’era in cui i creatori di modelli, non solo i creatori delle uscite, ma anche i creatori dei modelli stessi, hanno un modo per ottenere i frutti della creatività a cui stanno contribuendo“.
La domanda di funzionalità AI nella creazione di NFT
Goens ha sottolineato che c’è una forte domanda da parte dei creatori di NFT per una maggiore funzionalità e strumenti di intelligenza artificiale. Questo rappresenta una nuova frontiera di innovazione, e il settore è entusiasta di trovare nuovi modi per sfruttare l’intelligenza artificiale nella creazione di NFT.
Inoltre, Goens ha evidenziato che in futuro ci potrebbe essere un’opportunità per le blockchain di verificare, autenticare e provare la proprietà delle creazioni non solo per i modelli e i dati, ma anche per l’origine dei media stessi. Ciò potrebbe fornire maggiore sicurezza e trasparenza nel mondo degli NFT.