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AutoGPT vs ChatGPT: le differenze, i vantaggi e come utilizzarlo

AutoGPT vs ChatGPT: le differenze, i vantaggi e come utilizzarlo

By fogliotiziana

Dopo ChatGPT, un nuovo nome sta facendo scalpore nel campo dell’intelligenza artificiale: AutoGPT. Si tratta di un sistema di intelligenza artificiale autonomo. Ma cos’è concretamente? Facciamo il punto!

Cos’è AutoGPT?

Il suo creatore Toran Bruce Richards descrive AutoGPT come “un progetto open source che consente agli utenti di eseguire GPT-4 e altri LLM come agenti completamente autonomi“. Più concretamente, è possibile chiedere ad Auto-GPT di raggiungere un obiettivo finale e concatenare diversi compiti in modo indipendente.

AutoGPT può ad esempio:

  • Scrivere codice ed eseguire script Python automaticamente,
  • Scrivere articoli sul blog facendo ricerche sul web,
  • Far funzionare la memoria a breve e lungo termine, in modo che ogni azione e risultato siano presi in considerazione,
  • Condurre ricerche di mercato complete.

La capacità di funzionare con un intervento umano minimo è un aspetto cruciale di Auto-GPT. Trasforma un modello di linguaggio di grandi dimensioni, che è essenzialmente un completamento automatico avanzato, in un agente indipendente in grado di eseguire azioni e imparare dai propri errori.” – Ha sottolineato un tweet di Toran Bruce Richards.

Come utilizzare AutoGPT?

AutoGPT è rivolto a un pubblico esperto di tecnologia. Non è facilmente accessibile come ChatGPT. Per utilizzare AutoGPT, è necessario installare prima Git e Python, ottenere una chiave API OpenAI, quindi andare alla pagina GitHub del progetto. Per maggiori dettagli è possibile consultare la guida ufficiale all’installazione. C’è un server Discord dedicato che può aiutarti a capire come muoverti.

Come utilizzare AutoGPT online?

Alcuni utenti di Twitter offrono anche di passare attraverso Godmode.space per utilizzare AutoGPT online, ma non l’abbiamo testato.

Quali alternative all’AutoGPT?

AutoGPT si rivolge principalmente a sviluppatori come un altro progetto simile di cui si parla anche chiamato BabyAGI. Se desideri implementare più facilmente un agente AI autonomo, c’è anche AgentGPT in versione beta, accessibile tramite browser web.

5 Esempi di agenti autonomi di intelligenza artificiale

Per tutti i curiosi, ecco alcuni esempi di ciò che gli agenti di intelligenza artificiale autonomi possono fare.

1. Genera facilmente il codice

Primo esempio proposto dal creatore di AutoGPT. L’agente AI scrive il proprio codice utilizzando GPT-4 ed esegue script Python.

2. Fare ricerche di mercato e fornire un rapporto sui competitor

Qui si tratta di fare una ricerca di mercato per le scarpe impermeabili, ottenere i primi 5 concorrenti e fornire un rapporto sui loro vantaggi e svantaggi. La prima azione di AutoGPT? Andare su Google per trovare le migliori recensioni sulle scarpe impermeabili. Una volta terminata la ricerca, crea le sue domande come “quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ogni scarpa?“.

3. Genera una to-do list

Un altro caso interessante: “Ogni volta che aggiungi un’attività, viene generato un agente GPT-4 per completarla. Hanno già il contesto di cui hanno bisogno su di te e sulla tua attività e l’accesso alle tue applicazioni.

4. Creare un sito web in 10 minuti

AutoGPT può creare un sito Web da zero e in soli 10 minuti.

5. Creare un podcast

AutoGPT è in grado di leggere gli eventi recenti e preparare i contenuti per un podcast.

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