ChatGPT, l’aiutante perfetto per il tuo Dungeon Master: ecco come sfruttarlo al meglio
23/07/2023
ChatGPT si dimostra uno strumento efficace per creare e sviluppare storie e idee creative. Sapevi che può essere sfruttato anche per arricchire e migliorare le tue campagne di Dungeons & Dragons nel ruolo di assistente del Dungeon Master?
Usare ChatGPT come supporto al DM è utile sia per le sessioni di gioco scritte e strutturate in anticipo, sia per quelle completamente improvvisate. Vediamo come questo chatbot consente di elevare la qualità delle vostre partite di D&D, generando spunti e contenuti per sessioni indimenticabili!
Come sfruttare ChatGPT per campagne di D&D incredibili
1. Creare incontri casuali mentre i giocatori sono in viaggio
Che tu stia seguendo fedelmente uno script prestabilito o improvvisando liberamente, ChatGPT può semplificare l’inserimento di incontri casuali durante la campagna, risultando particolarmente utile quando i giocatori sono in viaggio. Si rivela anche un ottimo supporto per chi sta imparando a giocare a Dungeons & Dragons online, aggiungendo spunti e contenuti in modo facile e veloce. Sia nelle sessioni rigidamente strutturate che in quelle completamente improvvisate, ChatGPT permette di arricchire la storia con eventi inaspettati, rendendo l’esperienza di gioco più coinvolgente.
Certo, in genere è facile aggiungere un incontro in base al contesto, come i goblin che compaiono mentre il gruppo sta riposando perché c’è un accampamento di goblin nelle vicinanze. Ma si può rendere più piccante la situazione chiedendo a ChatGPT di creare un incontro casuale che corrisponda ai livelli attuali dei giocatori.
L’approccio migliore è quello di chiedere a ChatGPT il tipo e il numero di mostri e poi costruire il contesto da lì. Ecco un esempio di richiesta che funziona molto bene:
“Genera un incontro casuale ma corretto per un gruppo di [x] giocatori di D&D di livello medio [x]. Tieni a mente quanto segue:
- I giocatori stanno viaggiando attraverso [luogo nella campagna].
- I giocatori appartengono alle seguenti classi [x].
- Assicurati di escludere [mostri, nemici, tipi di mostri e nemici].
- Assicurati di limitare il numero di mostri/nemici che appaiono a [numero].
- Fornisci le statistiche per ogni mostro/nemico.”
Ci sono molti altri comandi che si possono aggiungere a questo prompt per ottenere ulteriori dettagli. Tuttavia, questo è un ottimo schema di base. È chiaro che più dettagli sul contesto dai, più facile sarà per ChatGPT collegare il suo output alla tua campagna.
Ecco la riscrittura in seconda persona singolare:
2. Creare PNG e generare dialoghi
Se hai difficoltà a creare PNG per la tua campagna, ChatGPT può aiutarti non solo a velocizzare il processo, ma anche a stimolare la tua creatività. Soprattutto, dopo aver generato i PNG, puoi far rispondere ChatGPT al loro posto, rendendo il dialogo molto più interessante.
Ecco un ottimo suggerimento per generare PNG: “Genera un paragrafo di descrizione randomizzata di un locandiere per D&D.”
Ecco come puoi richiedere ai giocatori di interagire con i personaggi creati in ChatGPT:
Uno dei giocatori chiede all’oste: “Hai sentito qualche notizia interessante ultimamente?”.
Ovviamente è possibile modificare le variabili in ogni prompt per personalizzarlo in base alla propria campagna e alle situazioni specifiche. Inoltre, per rendere i personaggi più vividi e concreti, si può utilizzare la combinazione di ChatGPT e DALL-E per generare immagini che li rappresentino visivamente.
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3. Contenuto riempitivo in un momento di crisi: quando i giocatori deviano dalla storia
Probabilmente ti sarai imbattuto in una situazione in cui i tuoi giocatori decidono di deviare da una campagna accuratamente realizzata. Sebbene ChatGPT non possa aiutarti con la frustrazione che questo può causare, può farlo con i contenuti riempitivi in caso di necessità. È un’opzione fantastica per creare contenuti coinvolgenti al volo ed evitare pause imbarazzanti o lunghe durante la sessione.
Ecco un esempio di prompt che può funzionare:
“I giocatori del mio gioco di D&D hanno deciso di lasciare la villa dove si trovavano e si dirigono in una direzione casuale. Puoi generare un’area casuale dove sono diretti, insieme a un PNG che ha una missione per loro?”
In questo caso, ChatGPT ha genererà automaticamente un ambiente facile da capire, un PNG con un nome e una missione. Il tutto in pochi secondi. La prossima volta che il vostro gruppo ti sorprenderà prendendo una nuova direzione, ChatGPT ti coprirà le spalle.
4. Creazioni di mappe
ChatGPT può essere sfruttato per descrivere più dettagliatamente un’area della tua campagna o per progettare stanze ed ambienti per gli incontri con i PG. Ci sono due modi efficaci di utilizzare ChatGPT per generare mappe:
Innanzitutto puoi servirti del chatbot per creare spunti artistici da fornire a Midjourney, che si occuperà di trasformare la tua idea in una vera e propria mappa, a cui in seguito potrai aggiungere la griglia.
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In alternativa, puoi sfruttare direttamente ChatGPT per la creazione delle mappe, fornendogli le basi della tua idea e lasciando che elabori i dettagli. Il chatbot ti aiuterà ad espandere la tua concept map iniziale.
5. Tenere traccia dello stato di gioco
Se gestisci una campagna da più di 15 sessioni, potresti considerare di usare ChatGPT come assistente di D&D per tenere traccia dello stato di gioco. Potrebbe richiedere un po’ di lavoro e di tempo, ma ne vale sicuramente la pena. E in molti casi è meglio che gestire un foglio di calcolo complesso e una pila di appunti.
Il percorso da seguire è piuttosto lungo ma semplice. Dovrai rivedere tutti i tuoi appunti e scrivere i dettagli più importanti. Poi, prima di ogni sessione, copia e incolla queste informazioni dopo averle aperte con il seguente prompt:
“Per favore, fai riferimento alle seguenti informazioni ogni volta che ti faccio una domanda. È un riassunto di tutte le informazioni più importanti della mia campagna di D&D fino ad ora, e mi servirà da assistente quando avrò bisogno di ricordare dettagli sulla campagna, sui giocatori, sui mostri o altre informazioni“.
6. Fornire orientamento e feedback ai nuovi DM
La guida e il feedback di ChatGPT possono avvenire durante o al di fuori di una sessione. Durante una sessione, puoi usare ChatGPT per ricontrollare rapidamente le regole e cercare informazioni su classi, razze, abilità, oggetti e altro ancora. È anche un’ottima soluzione in scenari di battaglia complicati.
Per i nuovi DM, invece, è un ottimo modo per ottenere un feedback sulle idee e sui riassunti delle sessioni. Per il prompt, puoi scrivere un riassunto di ciò che è successo e chiedere se gli eventi che si sono svolti hanno avuto senso, hanno seguito le regole e se c’è qualcosa che si poteva fare meglio.