Fine del blocco per ChatGPT in Italia: ecco cosa cambia e come accedere

Fine del blocco per ChatGPT in Italia: ecco cosa cambia e come accedere

29/04/2023 0 By fogliotiziana

Il programma di intelligenza artificiale ChatGPT, bloccato un mese fa in Italia per aver violato la normativa sui dati personali, è nuovamente disponibile nel nostro Paese. A darne notizia, è stata la stessa OpenAI, la società proprietaria del servizio di scrittura automatica.

“ChatGPT è di nuovo disponibile per i nostri utenti in Italia. Siamo lieti di dar loro il bentornato e rimaniamo impegnati a proteggere i loro dati personali“, ha affermato un portavoce di OpenAI.

ChatGPT torna disponibile in Italia

Il Garante per la protezione dei dati personali italiano aveva bloccato ChatGPT a fine marzo, con l’accusa di non rispettare le normative europee e di non avere un sistema per verificare l’età degli utenti minorenni. Nonostante il servizio fosse destinato a a persone di età superiore ai tredici anni, infatti, non esisteva alcun filtro per verificare l’età degli utenti, esponendo i minori a risposte assolutamente non commisurate al loro livello di sviluppo.

L’Autorità ha anche criticato ChatGPT per “l’assenza di una nota informativa per gli utenti i cui dati sono raccolti da OpenAI (…) con l’obiettivo di addestrare gli algoritmi che gestiscono la piattaforma”.

OpenAI ora pubblica informazioni sul proprio sito su come raccoglie e utilizza i dati relativi alla formazione e fornisce maggiore visibilità sulla home page di ChatGPT e OpenAI della politica relativa ai dati personali. L’azienda afferma inoltre di aver istituito uno strumento per verificare l’età degli utenti in Italia una volta che si connettono.

L’Autorità italiana ha riconosciuto venerdì “i passi avanti compiuti per coniugare il progresso tecnologico con il rispetto dei diritti delle persone“, autorizzando nuovamente ChatGPT nel nostro Paese.

ChatGPT, cosa cambia rispetto a prima e come accedere?

Prima di poter accedere a ChatGPT, l’applicazione richiede agli utenti di verificare la propria età: solo i maggiorenni possono utilizzare il servizio senza restrizioni, mentre gli utenti che hanno compiuto almeno 13 anni devono dimostrare di avere il permesso dei propri genitori.

Per accedere a ChatGPT, basta premere il pulsante verde I meet OpenAI’s age requirements e si viene reindirizzati alla pagina principale dell’applicazione. Qui, gli utenti registrati possono vedere, sul lato sinistro dello schermo, la cronologia delle chat avute con il chatbot di OpenAI in precedenza.

Per usare il servizio in modalità incognito, che impedisce a OpenAI di usare i dati delle conversazioni per addestrare e migliorare il modello generativo, è necessario andare nelle impostazioni del proprio profilo, cliccare sui puntini a destra del proprio nome utente e selezionare Show in corrispondenza di Data controls. Questa opzione rispetta le indicazioni del Garante sulla protezione dei dati personali.

Gli utenti europei hanno inoltre il diritto di richiedere la rimozione di informazioni su di loro generate da ChatGPT se le ritengono imprecise, inaccurate, offensive o pericolose. Per farlo, devono compilare un modulo (il link si trova nella sezione Your rights della privacy policy aggiornata) in cui devono fornire esempi di prompt (richieste) che hanno prodotto output inaccettabili. OpenAI si impegna a intervenire a posteriori per bloccare la generazione di output relativi ai soggetti segnalati.

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